Al quarto posto c’è l’azzurro-blu (8,4 per cento), seguito dal rosso (6 per cento) e dal marrone (4,4 per cento). Pochi gli automobilisti che hanno deciso di far colorare la propria auto di verde (1,1 per cento), giallo (0,9), arancio (0,6) o viola (0,2). Analizzando i vari canali di vendita (privati, noleggio e società), si scopre che tra i privati aumenta di un punto percentuale la scelta per il rosso e il bianco, mentre scende di qualche punto per grigio e nero. La clientela business, invece, “si orienta sui colori più formali dei primi 3 posti che, nel caso del noleggio, giungono a coprire oltre l’83 per cento delle preferenze di acquisto”, spiega l’Unrae. All’interno del canale privati, tra gli automobilisti più giovani il grigio mantiene il primo posto fra le preferenze con uno scarto ridottissimo rispetto al bianco. Il bianco, poi, risulta il preferito per gli acquirenti tra 46 e 55 anni. Il marrone, invece, ha una quota più alta della media nella fascia dei senior. Alcune differenze si riscontrano dal dettaglio per segmento: il bianco è il colore preferito dagli acquirenti di city car (segmento A) e il nero per le autovetture del segmento alto di gamma (F), colore che insidia il grigio per la prima posizione anche nel segmento E. Nel segmento F al terzo posto sul podio si colloca l’azzurro/blu. Nell’analisi per aree geografiche emerge che le prime tre posizioni si confermano ovunque tranne che nelle Isole, dove il colore prescelto nel 2017 è stato il bianco, davanti al grigio.
Credits: Unrae