Rispetto al mese precedente, infatti, l’aumento su tutta la rete a gennaio è del 9 per cento, con un picco del 12 per cento al Nord e al Centro, seguito dal 9 per cento al Sud e in Sicilia. Lieve calo del 2 per cento in Sardegna. È molto buono anche il confronto con gennaio dello scorso anno: +8 per cento circa su tutto il territorio con una punta massima del 14 per cento raggiunta al Sud e in Sicilia. Le seguono il Centro con un + 9 per cento e la Sardegna con + 6 per cento. Lieve flessione al Nord (-1 per cento). I massimi volumi giornalieri sono stati registrati sul Grande Raccordo Anulare di Roma (con un picco all’interno del mese di 164.943 veicoli), sulla tangenziale di Bari (picco di 126.238 veicoli), sulla strada statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga” (104.127) e sull’autostrada “Roma Fiumicino” (91.767). Nel segmento dei veicoli pesanti si distinguono la strada statale 7bis “di Terra di Lavoro”, nei pressi di Caivano, nell’area metropolitana di Napoli (il picco è di 19.969 mezzi), la strada statale 16 “Adriatica”, all’altezza di Molfetta, in provincia di Bari (16.743 mezzi), il Grande Raccordo Anulare di Roma (8.492), la RA13 “A4 – Padriciano” a Trieste (7.874), la A2 “Autostrada del Mediterraneo”, in prossimità di Salerno (7.687 veicoli), e la RA03 Siena Firenze, presso Monteriggioni, in provincia di Siena (5.971).
Credits: Anas