Si preannuncia un autunno caldo anche in Grecia per Uber, il colosso mondiale partito alla conquista del settore del trasporto persone “armato” di un’App che mette in collegamento diretto autisti, non professionisti, e passeggeri? Sembrerebbe proprio di sì: il ministero dei Trasporti greco, secondo indiscrezioni pubblicate dal sito Ekathimerini, starebbe infatti lavorando a una legge destinata a restringe il campo di operatività dell’App di trasporto automobilistico privato rimettendo in strada paletti smantellati dalla precedente normativa per liberalizzare il mercato. In base alle nuove regole, che potrebbero approdare in Parlamento in autunno, tutte le compagnie di servizio taxi verrebbero obbligate a detenere una licenza per operare, e sarebbero inoltre obbligate ad assumere conducenti professionisti per un periodo minimo di tre anni.