L’e-commerce accelera via Internet? Un’azienda di autotrasporti lo fa correre anche su strada
Pietro Barachetti
Nell’era delle merci acquistate via Internet è indispensabile saper offrire anche un trasporto realizzando una proposta “su misura” per le piccole medie imprese che fanno e commerce? Ne sono assolutamente convinti Federico e Virginia Cornali, titolari della Fcf di Azzano San Paolo, in provincia di Bergamo, che proprio per adeguarsi a quella che può definirsi una vera e propria rivoluzione nello shopping hanno inserito un nuovo servizio nella già vastissima gamma di proposte dell’azienda di famiglia, come raccontano in questa intervista a stradafacendo.tgcom24.it. “L’e-commerce è ormai un fenomeno ben radicato anche in Italia e con numeri in continua crescita. Come e perché abbiamo deciso di approcciarci a questo “nuovo mondo”? In realtà seguendo la strada tracciata da nostro padre, prematuramente scomparso, e che noi abbiamo sempre fatto nostra: studiare il mercato per poter essere sempre in grado di rispondere a nuove domande. Come quella dell’e commerce, appunto. Una nuova esigenza del mercato che, per avere la migliore risposta in termini di consegna dei prodotti, necessita fortunatamente di una serie di “vecchi” requisiti già “disponibili” in azienda, frutto di una esperienza che ha consentito di perfezionare negli anni ogni “passaggio”: la capacità di gestire un flusso di magazzino molto teso, non solo sulle attività tradizionali, ma anche nella personalizzazione delle aree, del picking e del packing, una elevata velocità, precisione e puntualità nella consegna, un’efficiente processo di reverse logistic (particolarmente impattante il “diritto di recesso”). Offrire un servizio mirato per l’e commerce significa semmai adattare ogni volta tutte queste componenti alla singola esigenza. Grazie alla capacità di nostro padre di guardare lontano e di creare un’azienda con un’organizzazione flessibile, realizzare proposte “su misura”, in particolare per le medie e piccole imprese come richiede il nuovo e-commerce, non è affatto un problema!“. I primi “clienti” sono già arrivati e proprio attraverso le loro esigenze di effettuare consegne di prodotti acquistati via Internet avete potuto “testare” il servizio. Quali sono le vostre prime impressioni? E quelle dei clienti? “Le nostre prime impressioni, confermate dai feedback che riceviamo quotidianamente dai nostri clienti, sono assolutamente positive, e questo ha rappresentato da subito una grande iniezione di fiducia, in tempi in cui niente è più facile. Un grande stimolo a proseguire su questa strada. I clienti ci riconoscono la qualità del servizio erogato, la flessibilità nel rispondere a qualsiasi loro esigenza, prima fra tutte la capacità di gestione dei cut-off, ovvero il tempo di controllo di consegna al terminale, in più momenti nell’arco della giornata, la capacità di gestire i picchi stagionali ma anche mensili, quella di pianificare sempre nel migliore dei modi una gestione distributiva “multi-canale”, il supporto ai servizi di personalizzazione sia nel packing sia nel kitting (pratiche per il confezionamento del prodotto) , in un’ottica di vera partnership…”. Un “servizio su misura” creato quasi sartorialmente per il singolo cliente: è questa la nuova esigenza anche nel mondo dell’autotrasporto? “Senza dubbio sì: ogni giorno ci scelgono aziende leader nei propri settori merceologici come corrieri espressi , compagnie aeree nazionali e internazionali, operatori nei settori Fast Moving, Fashion, E-Commerce, Hi-Tech, Cosmetics and Pharmaceuticals e le loro richieste ci confermano tutto questo. Soprattutto in una situazione di crisi economica, in un momento di difficoltà da parte delle aziende di fare previsioni su volumi di vendita, in cui la personalizzazione del servizio, il cosiddetto “Tailor Made”, assume un ruolo fondamentale. È questa la costante richiesta dei nostri clienti. Tutto questo ovviamente per un’azienda di trasporto si traduce in un’ulteriore “pressione”, non solo in termini di velocità e precisione di consegna ma anche di capacità di offrire servizi a valore aggiunto, con flessibilità (assorbimento picchi, stagionalità o richieste frazionate), scalabilità (supporto a un’eventuale crescita) e adeguamento alle nuove tecnologie. E il tutto, chiaramente, a costi contenuti”. Oggi aprire “nuove strade” per un’impresa è una via quasi obbligata. Per un’impresa di autotrasporto ancora di più, soprattutto nel settore della logistica: quali altre scelte strategiche avete sul tavolo? “Con un occhio all’attuale situazione di mercato, non certo favorevole, ma forti dell’esperienza e dell’affidabilità acquisite, si e’ scelto di crescere nel nostro core business di trasporto con un ulteriore ampliamento della flotta che a oggi è costituita da 280 furgoni van / cassonati, 110 motrici, 110 motrici con sponda, 110 trattori stradali, 300 semirimorchi, 14 semirimorchi double deck, 9 mezzi speciali, come per esempio l’autoarticolato per soccorso, Manitu’ telescopico… Ma crescere significa anche consolidare l’organizzazione interna di officina e carrozzeria, per permettere tempi di intervento immediati a garanzia della massima sicurezza ed efficienza del patrimonio circolante, indispensabile per l’esecuzione dei servizi; mantenere radicata la nostra presenza sul territorio con impianti di proprietà (oggi possediamo circa 60mila metri quadrati di magazzino coperti, distribuiti nel Nord Italia); e, ancora, significa investire nel continuo sviluppo dei nostri sistemi informatici (Wms, Tms, accounting, sistemi di tracking) nell’ottica di una sempre maggior personalizzazione alla clientela attuale e di miglioramento dei processi esistenti. E questo è realizzabile solo investendo in nuove risorse umane, selezionando per esempio ingegneri logistici per il mantenimento e lo sviluppo del business, con particolare attenzione alle nuove domande che stanno prendendo piede sul mercato. Come appunto quella dell’e-commerce”. Aprire nuove possibili strade, ideare nuovi progetti è importante. Ma ancor più importante è poterli “innestare” su una grande esperienza professionale su una conoscenza dell’attività che possa aiutare a crescere i nuovi progetti. La vostra storia imprenditoriale cosa racconta, quali sono sempre stati i vostri ” punti di forza? ” La ricerca dell’eccellenza che caratterizza fin dalla nascita tutte le attività di Fcf Cornali autotrasporti srl si può riassumere in tre declinazioni principali: trasporti urgenti 24/7, Linehaul, logistica integrata. Lo sviluppo di un proprio network sul territorio consente di esaudire qualunque richiesta di trasporto, dai servizi urgenti dedicati fino ai trasporti industriali, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, in ambito sia nazionale sia internazionale. La nostra azienda può gestire ogni tipo di esigenza, dal trasporto aereo accompagnato denominato “On board courier”, fino al bilico adibito per il trasporto di capi appesi o altre particolarità, passando da mezzi gran volume a furgoni, van o cassonati, autorizzati a circolare in Italia ed Europa anche durante i blocchi imposti dalle autorità. Il servizio LineHaul, che consente il trasporto tra varie tratte per connettere tra loro punti periferici e punti nevralgici, rappresenta un vero e proprio anello di congiunzione in grado di unire il mondo all’Italia e viceversa. La logistica integrata incrementa l’efficienza complessiva di tutta la Supply Chain e consente di avere quella flessibilità necessaria per mantenere e aumentare la competitività, sia esterna che interna. Il suo impatto strategico nei processi di business di un’azienda ha un valore pari a quello delle vendite, degli acquisti, dell’amministrazione e delle risorse umane. Fcf Cornali autotrasporti mette a disposizione la propria professionalità e il proprio entusiasmo, studiando ogni servizio in stretta collaborazione con il cliente, per creare progetti di logistica integrata personalizzati e, per questo, unici”. Uomini, mezzi, strutture: cosa c’è “dietro le quinte di un’azienda di trasporti moderna. Partiamo dagli uomini: al di là dei conducenti, quali sono le altre figure professionali indispensabili in un’impresa di autotrasporto per fornire oggi un servizio di assoluta qualità? “Il trasporto e il magazzino moderni sono delle ‘macchine’ complesse e sofisticate dove convivono tecnologie informatiche (Transport management system, Warehouse management system, sistemi di tracking) per il coordinamento, e attrezzature meccanizzate per il trasporto, la movimentazione, il prelievo, l’imballaggio delle merci e tutte le attività correlate. La ‘regia’ di tutto questo, deve pertanto rispondere con livelli di servizio eccellenti e garantire tempi di risposta velocissimi, con processi e strutture che supportino le diverse richieste, nelle fasi di picco come in quelle di bassa attività; contestualmente dev’essere in grado di lavorare in un’ottica di costante ottimizzazione per migliorare i costi di esercizio, che in genere impattano per circa un quarto su quelli logistici totali. Il provider logistico moderno non può più proporsi come il “trasportatore” ma deve proporsi come un vero partner, sempre disponibile a proporre la soluzione migliore con tempestività e flessibilità. Riteniamo pertanto importante continuare ad avvalerci di collaboratori e fornitori in grado di dimostrare il corretto approccio e comprensione ai suddetti requisiti”. Siamo ai mezzi, che non significa solo tir sempre più moderni e meno inquinanti, ma anche tecnologie per “seguire” quei mezzi nei loro spostamenti, per verificare che ogni pianificazione sulla carta di un trasporto avvenga esattamente anche su strada….. “Il 90 per cento della nostra flotta, dal mezzo più piccolo al più grande, è dotato di localizzatore e di antifurto satellitare (scala Vanini, livello 4) con possibilità di tracciatura a bersaglio, al fine di garantire la massima sicurezza possibile sia delle merci sia del personale viaggiante e di soddisfare i requisiti delle compagnie assicurative. Per ciascuna richiesta viene garantita una risposta immediata che include costi e tempi di fattibilità. Abbiamo la consapevolezza che l’ausilio della tecnologia debba essere parte integrante per un servizio di eccellenza e guardiamo con estrema attenzione a nuovi possibili investimenti in questo ambito e non solo nel mondo del trasporto”. Capitolo strutture: ovvero depositi per lo stoccaggio delle merci, ma anche per esempio officine per la manutenzione dei mezzi “in casa”… Cosa significa gestire una moderna sede di un’impresa di autotrasporto? “Il servizio che svolgiamo viene svolto con fedeltà al concetto originario che caratterizza il Dna di Fcf Cornali autotrasporti: “giungere in consegna a tutti i costi nel più breve tempo possibile, comunque puntuali rispettando i tempi prestabiliti”. Per questo motivo, oltre ad autoveicoli sempre aggiornati, disponiamo di una rete di assistenza tecnica paneuropea e di una flotta di mezzi di soccorso che, in caso di necessità, si spostano sul territorio (24 ore su 24, 7 giorni su 7), per intervenire immediatamente e consentire al trasporto di proseguire fino a destinazione. Siamo inoltre in grado di personalizzare molti dei mezzi di trasporto della flotta già durante la fase di produzione, adattandoli così alle specifiche esigenze del cliente e rendendoli, di fatto, unici nella loro categoria. Riteniamo strategico per una moderna azienda di trasporto continuare a mantenere queste attività al suo interno senza demandarle a un terzo”. La storia imprenditoriale insegna che quasi sempre il destino di un’azienda è nelle mani di chi la “guida”, dell’imprenditore che spesso l’ha fondata. Alla guida della vostra azienda, a partire dalla sua fondazione, c’è stato un grande imprenditore, vostro padre. scomparso prematuramente. Quanto è stato difficile raccogliere un’eredità così pesante e come siete riusciti a “sedervi” al suo posto al volante dell’azienda riuscendo a farle proseguire il proprio cammino? “Fcf Cornali autotrasporti nasce a Bergamo alla fine degli anni ‘70 per il trasporto capillare sul territorio dei quotidiani con altra carta stampata, sviluppando da subito e facendo proprio il concetto di “giungere in consegna a tutti i costi nel più breve tempo possibile”. Questo approccio, unito all’esperienza maturata nel corso degli anni e alla fiducia dimostrata dalla clientela, ha consentito a nostro papà, Flavio, di guidare l’azienda lungo un percorso di evoluzione continua, trasformandola in un gruppo industriale specializzato nei trasporti, nelle spedizioni e nella logistica integrata; un vero e proprio partner di business per le aziende, in grado di offrire una gamma completa di soluzioni altamente personalizzate e una logica di servizio flessibile. Questa attitudine familiare è alla base dell’odierna volontà di crescere, migliorare ed evolvere, sia per soddisfare le esigenze dei nostri clienti sia per consolidare l’orgoglio imprenditoriale, professionale e personale. In continuità con questa filosofia, l’anno scorso e’ stata rilanciata un’immagine coordinata completamente rinnovata, caratterizzata da contenuti che vogliono reinterpretare in chiave contemporanea i valori e le caratteristiche della nostra azienda”. Il futuro di un’impresa di autotrasporto dipende, in grandissima parte, da chi “la fa”. Ma ci sono anche altre componenti che concorrono a favorire l’attività, come per esempio chi dovrebbe garantire infrastrutture e servizi adeguati, chi dovrebbe tagliare un carico “eccezionale” di burocrazia come quello che esiste in Italia, chi dovrebbe garantire che le imprese italiane possano lavorare senza essere messe in ginocchio da una concorrenza sleale di paesi stranieri dove un dipendente costa 10 volte meno….A chi “guida” il Paese cosa chiedereste? “La situazione italiana nel nostro settore di appartenenza sicuramente risente oggi di una normativa vecchia e complessa, della mancanza di collegamenti infrastrutturali, della mancanza di controlli efficaci sulla concorrenza sleale impedendo la crescita di un altissimo potenziale logistico, essenziale per la crescita di tutto il tessuto imprenditoriale nostrano. Per questi motivi tra le principali priorità dei nostri governanti sicuramente intravediamo la riduzione dell’iter di autorizzazione per progetti di nuove strutture e infrastrutture, la semplificazione delle normative, in modo da favorirne l’adozione e il rispetto, la semplificazione dei contratti di lavoro, in modo da migliorare la flessibilità operativa e agevolare l’assunzione di nuovo personale; l’incremento del controllo sulla “regolarità” dei mezzi di trasporto in circolazione, aumentandone l’efficacia sanzionatoria, anche in un’ottica di identico trattamento dei veicoli a targa italiana e straniera”.