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Bmw porta il car sharing premium anche in Italia, si parte da Milano con 500 auto

Il car sharing “premium” del gruppo Bmw arriva anche in Italia: Milano sarà infatti l’undicesima città in Europa dove si potranno utilizzare, da metà ottobre, le vetture della casa tedesca. Nel Vecchio continente sono già 600.000 i clienti che usufruiscono del servizio, fornito in joint venture con Sixt. L’annuncio è stato fatto da Sergio Solero, amministratore delegato di Bmw Italia, durante un incontro con la stampa al Salone dell’auto di Parigi. 

“Entriamo nel car sharing premium con 500 auto, metà Bmw modelli serie 1 e x1, metà Mini. Ci saranno anche alcune vetture elettriche i3. Crediamo che il car sharing nei centri storici abbia più senso se coniugato con la mobilità elettrica”, ha aggiunto Solero. Quanto al car sharing in altre città italiane ha spiegato che “dipenderà dai bandi di gara dei Comuni. Per ora non c’è nulla di concreto”. Solero ha strigliato l’Italia per il ritardo sull’auto elettrica. “È fanalino di coda in Europa, con una quota pari allo 0,06 per cento del mercato totale. Ci vuole una scossa forte a livello istituzionale”. Sono tante le novità portate a Parigi dalla casa tedesca: il concept X2, la serie 3GT, la Bmw i3 con il 50 per cento di autonomia in più, per Mini la clubman John Cooper Works e uno scooter elettrico con un’autonomia da 100 a 160 chilometri.

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