Strada Facendo

Il Senato fa “affondare” il pericolo di concorrenza sleale sui traghetti

“Una delega che non mette in discussione la buona pratica da tutti riconosciuta del Registro internazionale italiano ed elimina ogni dubbio sull’introduzione di discriminazioni o rischi per l’armamento”: così il vicepresidente di Confcommercio e presidente di Conftrasporto, Paolo Uggè, ha commentato l’approvazione da parte del Senato dell’emendamento che delega al Governo il riordino delle norme sulla navigazione marittima in Italia. Schierato da mesi in prima linea a favore di una politica degli incentivi alle compagnie di navigazione che premiasse, attraverso le agevolazioni, “esclusivamente le compagnie che salvaguardano e incrementano l’occupazione dei marittimi comunitari e in particolare degli italiani”, Paolo Uggè ha sottolineato come  “questa del Senato sia una scelta opportuna e saggia perché dà la possibilità al Governo di rivedere il sistema degli incentivi, anche per favorire il mantenimento dei livelli occupazionali, senza danneggiare le imprese armatoriali. Eliminarndo, nel contempo, ogni possibile comportamento atto ad alterare la concorrenza, salvaguardando  la competitività internazionale dell’armamento italiano”. Paolo Uggè si è infine detto certo che il ministro Delrio “saprà individuare soluzioni equilibrate, in linea con i contenuti della delega”.

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