Può essere che l’Italia riparta, come ci viene spiegato il presidente del consiglio Matteo Renzi”, “ma c’è chi va a nuoto e chi su un panfilo d’oro!” Con queste parole Bruno Manganaro, segretario della Fiom Cgil di Genova, ha commentato (come scrive il portale mareonline) la scelta di Fincantieri di risolvere, per conflitti con l’amministratore delegato, il contratto con il direttore generale Andrea Mangoni. “Tre milioni di euro come buona uscita per nove mesi di lavoro e tutto questo mentre l’azienda e il suo amministratore delegato ci spiegano da un anno che non sono più possibili aumenti salariali per tutti i lavoratori, che la concorrenza sul mercato mondiale chiede sacrifici, che per queste ragioni ha disdettato gli accordi sindacali provocando una perdita per operai, impiegati e tecnici tra 80 e 110 euro al mese da nove mesi”, ha tuonato il rappresentante sindacale.