Si tratto di un veicolo ibrido (modello Fiat Scudo) che unisce alla possibilità di viaggiare a emissioni zero una vera rivoluzione nel trasporto per le persone con disabilità. Con questo mezzo chi viaggia su una carrozzina ha la possibilità di accedere all’interno dell’abitacolo da un ampio portellone laterale, servendosi di una pedana idraulica e potendosi poi posizionare accanto al conducente. Il mezzo può ospitare fino a due persone in carrozzina. “È un progetto che avevo sostenuto quando rivestivo il ruolo di assessore regionale ai Trasporti”, ha detto il presidente del Consiglio regionale, Raffaele Cattaneo. “È inimmaginabile che in occasione di Expo, Milano non sia dotata di mezzi in grado di garantire a tutti dignità e comfort. Il fatto che questo veicolo sia elettrico consente poi di raggiungere qualsiasi parte della città. Chiederemo alla Giunta di inserire nel bando taxi criteri specifici che incentivino l’acquisto di questi mezzi”.
“È venuto il momento di abbattere definitivamente barriere architettoniche e mentali”, ha spiegato la consigliera segretario, Daniela Maroni, promotrice dell’iniziativa insieme al presidente Cattaneo. “Il Consiglio si mette in campo ufficialmente per sostenere la diffusione di questi mezzi che rendono normale un diritto sacrosanto, quello alla mobilità: non solo oggi Milano è praticamente sprovvista di taxi per disabili, ma quando si riesce a trovarne qualcuno le persone vengono caricate come fossero bagagli. Con questi mezzi Milano sarà più europea e più civile”. Alla presentazione ha partecipato anche l’assessore alle Attività produttive, Mario Melazzini. Il veicolo presentato è prodotto dall’azienda lombarda Alpina Transportation, di Gavirate (Va).
Credits: Regione Lombardia