Autopromotec 2015, Tir protagonisti: focus su assistenza e nuovi carburanti
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Gli organizzatori di Autopromotec, manifestazione biennale dedicata alle attrezzature e all’aftermarket automobilistico, annunciano per la 26ª edizione della rassegna, in programma a Bologna dal 20 al 24 maggio 2015, il rinnovo dell’iniziativa Industrial Vehicle Service, destinata al mondo dell’assistenza ai mezzi pesanti. Viene in sostanza offerto un percorso espositivo dedicato all’autocarro, con una guida esclusiva destinata alle aziende presenti del comparto assistenza e manutenzione ai mezzi per l’autotrasporto e con un logo speciale per identificare gli espositori di attrezzature, componenti e ricambi per l’autocarro.
In una perdurante situazione economica che mette seriamente in crisi la sostenibilità di molte aziende del trasporto merci diventa ancora più essenziale la corretta manutenzione dei mezzi, data l’impossibilità, per molti operatori, di rinnovare il proprio parco, unita all’utilizzo di innovazioni tecnologiche atte a ridurre i costi di gestione. Come spiegano gli organizzatori, nasce da questa necessità il focus di Industrial Vehicle Service 2015 che quindi, accanto alle più recenti attrezzature, ai componenti e ai ricambi destinati al mondo dei mezzi pesanti e proposti dalle più importanti aziende del comparto, darà evidenza a quelle tecnologie innovative destinate all’intera filiera dei carburanti gassosi, che possono rivelarsi determinanti al fine di ridurre i costi di gestione e anche le emissioni, come richiesto da leggi sempre più attente alla salvaguardia ambientale.
È in quest’ottica che già nel 2013 Autopromotec aveva iniziato a promuovere la filiera, dai produttori ai distributori e agli utilizzatori di gas, in particolare quella riguardante il metano gassoso e il GNL (gas naturale liquefatto), presentando motori a combustione Dual-Fuel, Bi-Fuel e a combustione interna con Gas Naturale, per Veicoli Commerciali e Industriali Pesanti. Nell’edizione 2015 questa attività diverrà centrale. L’Europa si è già mossa da tempo e il suo progetto “LNG Blue Corridors”, che ha tra gli obiettivi lo sviluppo di stazioni di servizio dotate di carburanti a basso impatto ambientale lungo quattro grandi direttrici commerciali che attraversano il continente da nord a sud, ha anche in Italia un primo punto di rifornimento a Piacenza. Si prevede che presto altre stazioni analoghe nasceranno, essendo il mercato già pronto a utilizzare carburanti gassosi che riducono i costi fino al 50 per cento. Si stima che l’adeguamento conseguente del parco circolante possa coinvolgere migliaia di operatori, 2 milioni di veicoli, con un giro d’affari di oltre 1 miliardo di euro.