Offrivano la possibilità di ottenere gratuitamente online la quotazione dell’auto usata, ma dopo pochi giorni arrivava una fattura per il pagamento della prestazione. Per questo motivo l’Antitrust ha deciso di avviare un’istruttoria nei confronti dei soggetti che gestivano i siti www.auto-prezzo.net e www.auto-valutazione.com per pratica commerciale scorretta. La decisione, precisa una nota, è stata adottata alla luce di oltre 1.500 segnalazioni arrivate da singoli consumatori e da associazioni dei consumatori che hanno ritenuto di essere stati ingannati dalle informazioni sul servizio offerto.
Come spiega l’Autorità garante della concorrenza e del mercato, secondo i segnalanti la possibilità di ottenere la quotazione dell’auto usata inserendo tutti i dati richiesti appariva gratuita. In realtà, dopo 24 ore, ricevevano una fattura dell’importo di 59,50 (69,50 euro a partire da aprile), da corrispondere a favore della società “Pascutti Invest & Factoring Spa Inc.”. All’attivazione del servizio a pagamento seguivano l’invio di numerosi e ravvicinati solleciti di pagamento e l’indicazione di una società non reperibile, Karasjok OY con sede in Tallinn (Estonia), come soggetto a cui rivolgersi per eventuali reclami.