Ecologici, ma solo a parole. In realtà gli italiani non rispettano molto l’ambiente. Secondo un sondaggio del Centro studi e documentazione Direct Line sono pochi gli italiani che al volante hanno abitudini eco-compatibili. Auto ferme con il motore acceso, mozziconi di sigarette gettati dai finestrini, olio usato smaltino in maniera scorretta: il campionario di comportamenti che fanno a pugni con l’ambiente è ricco.
Un vizio di molti automobilisti è quello di gettare oggetti dal finestrino: il 95 per cento degli intervistati dalla compagnia dichiara, infatti, di essere stato testimone di un evento legato a questa cattiva abitudine. In particolare, il 41 per cento degli automobilisti sostiene di aver visto lanciare da un’auto mozziconi di sigarette: “Un gesto di inciviltà”, spiega Direct Line in un comunicato stampa, “che colpisce duramente l’ambiente se si tiene conto che un mozzicone di sigaretta non solo può essere causa di incendi, ma contiene sostante altamente inquinanti – come nicotina, arsenico, acido cianidrico, catrame e ammoniaca – e impiega fino a 5 anni per la totale biodegradazione”. Ma c’è anche chi ha visto gettare dal finestrino materiali di plastica (17 per cento), cartacce (18 per cento), lattine (9 per cento), cibo (3 per cento), chewing gum (3 per cento) e persino pannolini de bebè (9 per cento).
Note negative anche per il motore acceso con l’auto sosta, comportamento segnalato dal 39 per cento degli intervistati dal Centro studi e documentazione Direct Line. Altra cattive abitudini sono non smaltire correttamente l’olio usato, comportamento visto dal 32 per cento del campione, non effettuare controlli periodici, e lavare la macchina, “incuranti del fatto che detergenti e altri prodotti utilizzati per il lavaggio possono essere un fattore inquinante da non sottovalutare”, spiega Direct Line.