Ferrovie dello Stato è pronta a investire quattro miliardi di euro tra alta velocità e trasporto regionale. Lo ha spiegato l’amministratore delegato Mauro Moretti da Napoli, in occasione della presentazione del Frecciarossa 1000. Secondo i dati riferiti, il Gruppo Ferrovie per quanto riguarda i treni sta investendo un miliardo e mezzo sul fronte alta velocità e altri due miliardi e mezzo per i treni destinati al trasporto regionale. Ma il Gruppo, come spiegato, non guarda soltanto alla realizzazione di nuovo convogli e lo fa investendo tra i 500 e i 600 milioni di euro in “tecnologia e impiantistica” che, in Campania, trova nell’Ansaldo sistemi “il primo fornitore di Ferrovie”.
Il Gruppo, inoltre, è impegnato nel completamento del nodo di Napoli e per poter aprire “l’avventura” della Napoli-Bari. “Sulla realizzazione della Napoli-Bari”, ha spiegato Moretti, “vorremmo accelerare perché costruendo una nuova linea, soprattutto quella di valico dell’Appennino, tra Benevento e Apice, potremmo velocizzare il trasporto e avere una linea che arriva direttamente a Napoli e non a Caserta come avviene oggi”. Un’infrastruttura che potrebbe, dunque, dare vita a un triplice polo del Centro-Sud che in poco meno di tre ore colleghi Bari, Napoli e Roma. “In questo modo”, ha proseguito Moretti, “creeremmo una sinergia di elevata rilevanza strategica tra le tre grandi città del Centro Sud collegando il bipolo Roma-Napoli con la parte adriatica”.