Strada Facendo

Usa, i camion dell’esercito e dei pompieri nel mirino di un magnate newyorkese

Il settore dell’auto è in crisi a livello internazionale, ma quello dei mezzi pesanti continua evidentemente ad attirare capitali. Almeno all’estero. L’investitore miliardario Carl Icahn (il 42º uomo più ricco del mondo secondo la rivista Forbes) ha presentato un’offerta da 3 miliardi di dollari per rilevare il produttore di camion Oshkosh. La notizia viene riportata su un’agenzia Radiocor. 

Come si legge in un comunicato, Icahn ha offerto 32,5 dollari per azione, il 21 per cento in più rispetto alla chiusura del titolo della società di mercoledì a Wall Street (il flottante è di circa 91,65 milioni di azioni). L’investitore, che è già azionista di Oshkosh con una quota del 9,45 per cento circa, dovrebbe formalizzare la propria offerta alla prossima riunione del consiglio di amministrazione. Il newyorkese Carl Celian Icahn è noto in tutto il mondo economico per la sua discussa attività di Corporate raider. Fondata nel 1917, Oshkosh Corporation opera in 11 Stati degli Stati Uniti e in Australia, Belgio, Canada, Cina, Francia, Paesi Bassi e Romania. La società impiega attualmente circa 12.400 persone in tutto il mondo. I camion Oshkosh non sono camion qualsiasi. Comprendono numerosi modelli per l’esercito americano e per i vigili del fuoco. Carl Icahn potrebbe confidare insomma nel proseguimento dei conflitti nelle aree calde del pianeta per fare business con i camion.

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