“Sole, vento o pioggia, saremo sempre pronti a scattare sui pedali per urgenze impreviste, con pacchi leggeri ma improrogabili, o pacchi pesanti con le nostre cargo a 3 ruote. Precisi, puntuali (ritiro e consegna certa… e certificata!) e instancabili, come sono i bergamaschi e come racconta, a modo suo, il nostro nome”. L’idea di offrire a Bergamo un’alternativa a impatto zero per le consegne domiciliari, dopo il successo in altre metropoli italiane ed europee, è di Paolo Civera, Toni Filisetti e Pietro Calvi di Bergolo. “Orobici nasce ora perché il tempo è questo”, spiega il responsabile della comunicazione, Toni Filisetti. “Carburanti alle stelle, traffico paralizzante… la necessità di fornire un servizio alle realtà professionali presenti in centro e, al contempo, di contribuire a tessere una veste a una città, la nostra, sempre più frequentata da un turismo in cerca di vivibilità e non solo di attrattive architettoniche e culturali, ci hanno convinto dell’idea. L’iniziativa”, prosegue Filisetti, “ha un cuore eco con diversi risvolti di utilità sociale: consegne di medicinali agli anziani e a chi ha problemi di mobilità, supporto e organizzazione di attività per la mobilità sostenibile. È previsto anche un infopoint, riferimento per tutte le start up e le iniziative finalizzate al risparmio energetico, alla riduzione di consumi e di rifiuti e all’uso di tecnologie alternative”.
Il servizio unisce i benefici della bicicletta alla tecnologia dei giorni nostri. Attraverso cellulare o computer il cliente può infatti controllare in ogni momento lo stato della consegna. La nuova attività vedrà coinvolto un importante partner istituzionale come l’agenzia delle Assicurazioni Generali di Bergamo e un altrettanto qualificato supporter tecnico, lo storico marchio di biciclette Bianchi. Per informazioni: www.orobici.it