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Biglietti aerei su Internet, stop ai prezzi ingannevoli: l’Europa chiede sanzioni

Porre fine una volta per tutte ai prezzi nascosti quando si acquista un biglietto per un viaggio aereo e creare un nuovo sistema per proteggere i passeggeri in caso di fallimento di una compagnia. Sono due delle richieste avanzate dagli eurodeputati della commissione Trasporti che, in una proposta di risoluzione, chiedono che a tutti i cittadini europei vengano garantiti gli stessi diritti ovunque si trovino nell’Unione Europea. Il testo, che dovrà essere approvato dalla plenaria di Strasburgo, sottolinea la necessità che per qualunque mezzo di trasporto le informazioni per i passeggeri siano “semplici, chiare e accessibili dal momento della prenotazione sino alla fine del viaggio”. I clienti, spiegano gli eurodeputati, “si sentono insicuri quando devono far valere i propri diritti di fronte a grandi società che operano in campo internazionale”.

Tra le pratiche fortemente condannate dai parlamentari c’è quella di offrire su internet biglietti a un certo prezzo salvo poi, all’ultimo click prima della prenotazione, trovarsi davanti a costi extra. “Abbiamo sollecitato la Commissione Ue a introdurre un sistema di sanzioni da applicare in caso di violazione della normativa sulla trasparenza dei prezzi”, ha spiegato l’eurodeputato dell’Idv Giommaria Uggias. Il testo chiede inoltre di difendere maggiormente i passeggeri colpiti dal fallimento delle compagnie aeree, come nel recente caso di Wind Jet. I deputati invitano l’esecutivo Ue a proporre l’introduzione di un fondo di garanzia e l’obbligo di assicurazione per le compagnie, affinché il risarcimento dei passeggeri non sia mai messo in discussione.

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