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Lo zaino controlla la qualità dell’aria: si cercano volontari che misurino lo smog

La qualità dell’aria verrà controllata nel prossimo futuro direttamente dai cittadini attraverso uno speciale zainetto misura-smog. È l’obiettivo del progetto europeo EveryAware, a cui partecipano, per l’Italia, l’Università La Sapienza di Roma e la Fondazione dell’Istituto stomatologico italiano (Isi) di Milano. I volontari che decideranno di partecipare alla campagna saranno equipaggiati con gli speciali “SensorBox”, zainetti in grado di misurare la concentrazione degli inquinanti nell’aria delle nostre città. 

La notizia viene riportata su ecodellecitta.it. “Basterà passeggiare, andare in bicicletta o portare a spasso il cane per partecipare al monitoraggio della qualità dell’aria e raccogliere dati preziosi sullo smog, che saranno poi analizzati dagli esperti”,  si legge sul sito. I ricercatori coinvolti nel progetto hanno spiegato che la strumentazione è stata calibrata per ottenere misurazioni rappresentative della qualità dell’aria. Nello specifico, gli zaini permettono di valutare la concentrazione in atmosfera di anidride carbonica, monossido di carbonio, ossidi di azoto e ozono. “I dati raccolti”, si legge su ecodellecitta.it, “vengono inviati a uno smartphone collegato al sensore, che grazie a un dispositivo Gps è in grado di restituire una mappa del percorso effettuato con i relativi livelli di inquinamento. Il risultato dei rilievi viene poi inviato a un server, che mette insieme tutti i dati. Lo zaino-rilevatore è alimentato da un piccolo pannello solare”. Il reclutamento dei volontari dovrebbe partire da settembre. Tutte le informazioni sul progetto sono disponibili sul sito di EveryAware (in lingua inglese) cliccando qui.

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