Benzina a 1,6 euro al litro e gasolio a 1,5. Partirà domani, sabato 16 giugno, la nuova iniziativa di sconti voluta da Eni per abbassare i prezzi dei carburanti. La campagna, chiamata “Riparti con Eni”, è stata presentata giovedì nella storica stazione di servizio sulla via Aurelia in cui furono girate alcune scene del “Sorpasso” di Dino Risi, e segna un ritorno al 1960, quando Enrico Mattei fece la stessa scelta fatta ora dalla compagnia del cane a sei zampe. Eni propone uno sconto di circa 20 centesimi per chi farà rifornimento dalle 13 del sabato alle 24 della domenica in modalità iperself. Ogni settimana l’azienda deciderà quale sarà il prezzo valido per quel weekend: sabato 16 e domenica 17, per esempio, la benzina costerà 1,6 euro al litro e il gasolio 1,5 euro, per un risparmio medio di 10 euro a pieno.
Uno “scontone”, come l’ha definito l’amministratore delegato Paolo Scaroni, che è prima di tutto un “gesto per le famiglie italiane che vivono un momento di grande difficoltà”, ma si tratta anche di un “investimento reputazionale e commerciale” che darà dei ritorni, nonostante una perdita potenziale non lontana da 180 milioni di euro”. L’obiettivo, ha spiegato l’amministratore delegato, è attirare i clienti nelle Eni station per far scoprire anche i prodotti no-oil: “Cominceranno a venire d’estate, magari lo faranno anche in autunno e inverno”, si è augurato Scaroni, prevedendo quindi un incremento della quota di mercato, attualmente al 30 per cento. La compagnia del cane a sei zampe venderà quindi “al di sotto dei propri costi”, ha detto Scaroni, ma vuole farlo perché “l’Italia riparta davvero”. E se le associazioni dei consumatori sono soddisfatte, lo stesso non si può dire per i concorrenti che chiedono l’intervento dell’Antitrust. Ma c’è anche chi, come Q8, stigmatizza la vendita sottocosto ma non resta con le mani in mano e annuncia un’altra offerta: “Sebbene appaia incomprensibile”, sottolinea Q8 alla Staffetta Quotidiana, “che l’Eni abbia lanciato una campagna promozionale sottocosto con gravi perdite nella Divisione Refining & Marketing che si andranno ad aggiungere a quelle spaventose accumulate negli ultimi anni che hanno provocato chiusure temporanee di raffinerie con conseguente cassa integrazione per i relativi addetti, la Kupit, a difesa dei propri investimenti in Italia, ha deciso di effettuare sulla sua rete Q8 Easy uno sconto persino superiore per entità e durata nei weekend. Inoltre la Società ha programmato di effettuare un’importante campagna di sconti anche su parte del resto della rete”. Gli impianti “easy”, ricordiamo, sono quelli completamente automatizzati, come si legge sul sito internet della Kupit.