Il gasolio è caro come l’oro e se ne sono accorti pure i ladri. Negli ultimi tempi lasciare in sosta il camion incustodito nelle aree di servizio rappresenta un rischio in più, ossia tornare e vedere la lancetta del gasolio vicina allo zero. La Polizia Stradale della Sottosezione Verona Sud (importantissimo crocevia per il traffico merci verso l’Est Europa) si è appostata vicino al casello autostradale Sommacampagna e, in base alla conoscenza dei modi e dei tempi di questi “benzinai alla rovescia”, ha fermato un articolato straniero con a bordo tre cittadini rumeni. Veri e propri vampiri del gasolio e guarda casa il Conte Dracula era proprio rumeno.
Ben presto sono venuti alla luce i ferri del mestiere usati per “succhiare” il prezioso carburante dai capaci serbatoi dei camion. “In un vano portaoggetti”, si legge sul portale dell’Asaps (Associazione sostenitori e amici della Polizia Stradale), “erano nascosti, infatti, un tubo in gomma, una pompa elettrica ad immersione ancora sporca di gasolio e otto taniche in plastica. Una seconda pattuglia è riuscita a rintracciare l’ignaro camionista a cui erano stati sottratti quasi quattrocento litri di gasolio: sarebbe andato poco lontano e non avrebbe saputo il perché di questa perdita di carburante. La Stradale ha anche rilevato la forzatura del tappo e della griglia di protezione antifurto in acciaio posta all’interno del serbatoio. A conclusione dell’operazione i tre sono stati arrestati e processati per direttissima. La condanna comminata è stata di un anno di reclusione e 400 euro di multa con pena sospesa”.