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Le auto cinesi si fanno in Europa: aperta una fabbrica che servirà il mercato italiano

Sono tanti gli europei che sono andati e vanno in Cina ad aprire le fabbriche. Ora il viaggio si fa anche al contrario. Martedì, infatti, vicino Lovech, nel nord della Bulgaria, è stata inaugurata una fabbrica per la produzione di auto cinesi. La nuova realtà produttiva è frutto di una joint venture tra la Great Wall Motor, la più grande impresa privata per la produzione di auto in Cina, e la Litex motors dell’imprenditore bulgaro Grisha Ganchev. Inizialmente lo stabilimento di Lovech produrrà l’utilitaria Voleex C10, il Suv Hover H5 e il pick up Steed, destinati al mercato europeo, compresa l’Italia. 

“Fa piacere sapere che verranno creati nuovi posti di lavoro e che i bulgari potranno acquistare autovetture di produzione nazionale a prezzi assai competitivi”, ha detto all’inaugurazione il premier bulgaro, Boyko Borissov. “Abbiamo scelto la Bulgaria come punto di partenza per avere una presenza sempre più incisiva sul mercato europeo delle automobili”, ha detto da parte sua Van Fan Yn, presidentessa e direttrice esecutiva della Great Wall Motor. L’investimento complessivo nello stabilimento arriverà a circa 80 milioni di euro entro il 2017 e i posti di lavoro creati saranno circa 2 mila. Entro il 2014 l’impianto dovrebbe raggiungere una capacità produttiva di 50 mila auto all’anno. Il primo anno saranno assemblate duemila auto destinate ai mercati in Bulgaria, Romania, Italia e Spagna.

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