Questo sì che è un fuoristrada, l’Unimog 5000 di Mercedes scala il vulcano
Alessandro Cicuta
Quando è stato progettato e assemblato (dieci anni fa) l’Unimog 5000 di Mercedes doveva essere un fuoristrada adatto anche alle condizioni estreme. Quale test migliore quindi del suo impiego su un vulcano? E così Unimog 5000 ogni anno, da maggio a ottobre, accompagna 300mila turisti dalla stazione della funivia dell’Etna, a 2.500 metri di altitudine, fino a Torre del Filosofo, a 2.935 metri. Da qui partono, infatti, le escursioni alla scoperta di crateri e colate laviche che caratterizzano il paesaggio etneo.
Telaio flessibile a longheroni e traverse, trazione integrale con bloccaggio del differenziale su entrambi gli assi e gli assi a portale, oltre all’impianto di regolazione della pressione degli pneumatici Tirecontrol: ogni dettaglio tecnico è progettato per garantire l’affidabilità di questo “UNIversal-MOtor-Gerät” (veicolo universale a motore) sui sentieri accidentati e sui campi di cenere del vulcano più attivo d’Europa. Sull’Etna viene inoltre impiegato anche un U1550 L equipaggiato per lo sgombero dei sentieri da neve o cenere. Nel 2011, i lettori della rivista specialistica “Off Road” hanno eletto Unimog miglior fuoristrada dell’anno nella categoria veicoli speciali.
