In questo scenario l’Italia, dove il segmento A occupa circa il 20 per cento, giocherà certamente un ruolo da protagonista. Per il responsabile marketing del gruppo di Wolfsburg, “circa i due terzi degli acquirenti up! saranno clienti di conquista per il marchio Volkswagen”, e tra questi molti saranno i giovani.
Ma come è la up!? Partiamo dai motori, una nuovissima generazione di tre cilindri a benzina con cilindrata da un litro e potenze di 60 e 75 cavalli (in Italia sarà disponibile solo la più potente e con cambio manuale, il cambio automatico arriverà a giugno 2012) che, grazie anche alle soluzioni BlueMotion Technology (che comprendono il sistema start/stop) garantisce consumi particolarmente bassi: 4,2 litri per 100 chilometri per la 60 cavalli e 4,3 litri per 100 chilometri per la 75 cavalli. In arrivo anche una versione a metano da 68 cavalli, che sarà introdotta sul mercato più avanti.
Gli allestimenti proposti saranno tre, con dotazioni diverse: take up! (versione di accesso), move up! (intermedia orientata al comfort), high up! (top di gamma). Fin dal lancio verranno inoltre offerte due versioni speciali particolarmente eleganti definite sulla base della high up!: la up! black e la up! white.
Novità assoluta per un’auto di questa categoria anche la funzione di frenata di emergenza city (disponibile su richiesta), che permette alla up! di frenare automaticamente (se la velocità è tra i 5 e i 30 km/h) quando la distanza dal veicolo che precede si riduce eccessivamente.