Strada Facendo

Auto, a Firenze la vogliono super accessoriata. A Palermo e Torino più sicura

Per i fiorentini è praticamente una seconda casa: l’auto sulle rive dell’Arno deve essere piena di accessori per migliorare la qualità del tanto tempo trascorso nell’abitacolo. È questa una delle caratteristiche emerse dalle analisi del Centro Studi e Documentazione di Direct Line, compagnia di assicurazioni on line. Dai dati si scopre che addirittura il 93 per cento dei cittadini di Firenze preferisce un modello di auto super accessoriato a un semplice modello base. Gli optional che conquistano maggiormente i fiorentini sono quelli per il comfort (44 per cento) e per una maggiore sicurezza (28 per cento). Direct Line ha fatto luce anche sugli accessori per auto più desiderati. 

In cima alla classifica ci sono i sensori per il parcheggio (26 per cento). Il 19 per cento del campione vorrebbe dispositivi self-parking, mentre per i più attenti alla sicurezza troviamo in classifica anche videocamere e schermi per monitorare la strada (14 per cento), air-bag aggiuntivi (7 per cento) e il monitoraggio della pressione degli pneumatici (2 per cento). Infine il 2 per cento dei fiorentini vorrebbe avere la comodità di poter attivare tutte le funzioni tramite comandi vocali. Ci sono poi altri piccoli lussi che gli abitanti di Firenze vorrebbero potersi concedere per la propria auto: il 12 per cento vorrebbe aggiungere qualche cavallo al motore, il 2 per cento sceglierebbe materiali e rifiniture di pregio come radica o titanio e un ulteriore 2 per cento ammette di perdere la testa per un optional futuristico come il tachimetro in 3D che proietta informazioni sul parabrezza, quasi come in un film di fantascienza.
Qual è invece l’accessorio legato all’entertainment che gli abitanti di Firenze vorrebbero nella propria automobile? Secondo i dati raccolti da Direct Line, il 51 per cento vorrebbe avere in auto l’accesso alla rete wi-fi, mentre moltissimi non rinuncerebbero all’accesso alla e-mail personale anche in auto (28 per cento). Il 19 per cento si accontenterebbe del lettore Dvd e il 14 per cento vorrebbe seguire i programmi da una tv satellitare. Infine, per ultimo, desiderano in auto la console per i videogiochi o la connessione ai social network (rispettivamente il 14 e il 12 per cento). L’indagine di Direct Line offre anche uno spaccato regionale, da cui si evince che i più legati alla comodità sono i milanesi (45 per cento) e i bolognesi (38 per cento), al contrario di torinesi (54 per cento) e palermitani (51 per cento) che optano per accessori che rendono l’auto più sicura. I più legati a uno stereo potente e di alto livello sono i fiorentini (7 per cento) mentre i bresciani nel 13 per cento dei casi confessano di seguire tutte le ultime tendenze in materia di optional. La sorpresa viene però dalla capitale: l’11 per cento dei romani infatti dichiara di non essere particolarmente interessato agli accessori per auto, per loro basta che la macchina li porti a destinazione. “Dalla nostra indagine si nota quanto per gli automobilisti sia importante ‘vivere la propria auto’ nel miglior modo possibile”, dichiara Barbara Panzeri, marketing director Direct Line. “Diversi accessori possono infatti agevolare molto la guida e migliorare la permanenza nell’abitacolo. È importante però che gli optional non rappresentino mai elementi di distrazione per il guidatore, ma aumentino la sicurezza durante la guida e mettano nelle condizioni di padroneggiare responsabilmente l’auto”.

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