Dopo aver cambiato compagnia gli italiani non si sono pentiti, visto che il 97 per cento ritiene di aver fatto una scelta corretta, perché effettivamente c’è stato un risparmio economico (44 per cento), o perché comunque il confronto di diverse offerte è sempre vantaggioso (53 per cento).
E chi non cambia? Perché resta fedele alla propria compagnia? Il 40 per cento ha detto di fidarsi del proprio assicuratore, il 21 per cento ha dichiarato di essere scettico nei confronti di promozioni e offerte su internet, mentre il 16 per cento ha ammesso la sua pigrizia nel confrontare proposte alternative. Il 22 per cento del campione rimasto con la stessa compagnia, infine, conferma il proprio marchio assicurativo perché questo offre vantaggi particolari per la propria categoria professionale.
Nell’indagine, Facile.it ha chiesto cosa deve avere una compagnia assicurativa per conquistarsi la fedeltà. Anche in questo caso, una risposta vince sulle altre: per il 53 per cento deve garantire prezzi competitivi. Segue il disporre di un buon servizio clienti (17 per cento), che garantisca velocità di risposta e completezza informativa, una buona assistenza in caso di sinistro (17 per cento) e iniziative promozionali particolarmente appetibili (12%).
“All’inizio del 2009”, ha dichiarato Alberto Genovese, amministratore delegato di Facile.it, “meno del 10 per cento degli italiani sceglieva, al termine del contratto, una nuova compagnia assicurativa. L’indagine di Facile.it, a cui hanno risposto oltre 1000 utenti alle prese con il rinnovo della polizza auto o moto, ha evidenziato come oggi sia sempre più diffusa la consapevolezza che comparare più preventivi sia utile al risparmio”.