Proseguirà anche dopo la fine dell’estate l’esperienza della flotta sarda, creata per garantire traghetti a prezzi più bassi dopo il caro delle tariffe registrato prima della stagione turistica. “Con la flotta sarda”, ha spiegato il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, “prosegue la nostra azione per garantire il diritto alla circolazione dei sardi e porre fine all’isolamento della nostra terra”. I collegamenti marittimi tra la Sardegna e la penisola, con le due navi noleggiate per conto della Saremar, la compagnia di navigazione controllata dalla Regione, erano inizialmente previsti solo per il periodo estivo, sino al 15 settembre. Ora è arrivato il via libera del Consiglio di amministrazione della Saremar al proseguimento dell’operazione, in esecuzione dell’indirizzo dato dalla Giunta regionale.
“Andiamo avanti”, aggiunge Cappellacci, “in quella che non è solo un’iniziativa di legittima difesa dai comportamenti dei ‘feudatari del mare’, ma è una politica volta a perseguire una compiuta continuità territoriale da e per la Sardegna. Le iniziative per i collegamenti marittimi si sommano, infatti, a quelle per la continuità territoriale aerea, sulla quale vogliamo riprodurre con stabilità la filosofia, gli standard qualitativi elevati e la promozione dei nostri prodotti e delle nostra identità che hanno caratterizzato ‘Dimonios’ e ‘Scintu’. L’insieme di queste azioni contribuirà a realizzare un ponte aereo e navale per collegare la Sardegna con il Continente”.