Il fascino del giocattolo di una volta che non tramonta mai. Tornano d’attualità tra migliaia di toys elettronici e ipertecnologici le care vecchie macchinine di legno. Design semplice, legno massiccio, colori vivaci. Belli e scenografici, anche per i grandi, sono per esempio i giocattoli di Playsam, la principale azienda di design svedese che crea giocattoli di rappresentanza in legno. Un vero e proprio simbolo di design scandinavo, giocosa creatività, serietà e raffinatezza.
E, Ikea insegna, gli scandinavi tra legno e design si muovono meglio di chiunque altro. Sul sito www.playsam.com oltre ai modelli delle splendide macchinine si possono trovare anche i distributori italiani del marchio, tutti concentrati nel Nord Italia. Imperdibili anche le macchinine tedesche disegnate da Sirch, veri e propri oggetti d’arredo. Il sito purtroppo è solo in tedesco, ma è sufficiente per farsi un’idea http://www.sirch.de/de/8-sibisspielwaren.htm. Automobiline di legno, tricicli e carrellini bellissimi da vedere e di grande qualità. Li dovrete solo fare accettare ai vostri figli abituati a forme un po’ diverse delle auto.
Il portale Lavorincasa.it con un articolo dell’architetto Valentina Caiazzo segnala anche due artisti del giocattolo di legno made in Italy. Si tratta di Alicucio www.alicucio.com del designer siciliano Arcangelo Favata (i suoi oggetti si muovono e si trasformano) e di Mook www.mook.it di Carlo Nannetti e Francesca Crisafullim che creano e producono oggetti unici, con materiali di recupero, che nascono dalla raccolta e dall’assemblaggio di materiali abbandonati. In questi due casi la dinamica del gioco passa però in secondo piano rispetto a un oggetto che è una vera e propria opera d’arte, spesso anche per il suo prezzo.