L’ipotesi più accreditata è quella del malore improvviso, ma i magistrati della Procura di Piacenza hanno comunque disposto l’autopsia sul corpo del camionista polacco di 40 anni, trovato a mezzogiorno di mercoledì riverso nella cabina del suo Tir posteggiato nel piazzale dell’Ltp in via dell’Orsina dove il mezzo pesante condotto dall’uomo e da un socio albanese sarebbe arrivato martedì sera. E’ stato proprio il socio a dare dopo aver visto che il compagno non si svegliava. Gli agenti di polizia e i vigili del fuoco non hanno trovato alcun segno di aggressione o ferite nei confronti della vittima. Non si esclude che lo straniero possa essere rimasto vittima di una fuga di gas dal fornelletto scaldavivande che aveva all’interno del camion.