La rivista del mangiar bene ha dedicato infatti la copertina del numero di agosto al tipico dolce natalizio, con un titolo che è tutto un programma: “L’estate del panettone”. “Già ai suoi albori – scrive il “Giornale” di Feltri – durante la repubblica Cisalpina, il panettone era prodotto tutto l’anno dai fornai lombardi. Ma il Gambero riconosce che il merito della rinascita del dolce tipico di Milano fuori dalla stagione natalizia, seppure anticipata da un pasticcere di fama come Iginio Massari, si deve al sindaco del capoluogo lombardo Letizia Moratti. È stato proprio il primo cittadino di Milano, lo scorso giugno, a dare una “nuova dimensione temporale” estesa sui 12 mesi dell’anno al panettone. E i critici gastronomici del Gambero hanno promosso questa suggestione, ammettendo che il dolce accompagnato al gelato, o alla frutta o a un vino, ha tutte le carte in regola per essere gustato anche sotto il solleone. Trenta pasticcerie in tutta Italia hanno già raccolto la sfida di produrre il dolce anche al di fuori del periodo natalizio e Autogrill ha deciso di lanciarsi nell’avventura del panettone a Ferragosto. Non solo: un hotel di Milano sta valutando di proporre agli ospiti delle proprie stanze un piccolo panettone come dolce di benvenuto. Del resto era stata proprio Letizia Moratti a lanciare il panettone come alternativa italiana (e milanese) al muffin inglese”.