“Per questo”, ha proseguito Formigoni, “è importante sottolineare che oggi siamo qui perché siamo sempre stati qui, nel corso di questi anni non abbiamo mai abbandonato Malpensa. Malpensa è cresciuta per le scelte politiche compiute da Regione Lombardia e per le scelte industriali che abbiamo aiutato”, ha ricordato Formigoni, “e stiamo continuando a infrastrutturare questo territorio perché Malpensa sia collegata armonicamente con tutto il territorio della Lombardia. Stiamo inoltre operando e opereremo per le mitigazioni ambientali perché una grande infrastruttura sia accolta dall’intero territorio. Il nostro”, ha detto ancora il presidente della Regione, “è un confronto costante con i Comuni, le Province e le comunità per garantire le ricadute economiche importanti per il lavoro e l’occupazione che Malpensa può dare e insieme garantire l’inserimento armonico nell’ambiente circostante. Stiamo anche lavorando per una migliore integrazione con gli altri aeroporti lombardi di Linate, Orio al Serio e, in prospettiva, Montichiari e con altri aeroporti del nord. Abbiamo chiesto al Governo”, ha concluso Formigoni, “di procedere a una razionalizzazione degli scali del Nord, ma Malpensa continuerà a essere la principale porta di accesso per l’Italia intera dei turisti, dei viaggiatori e degli uomini di affari che vengono da noi”.