Come per la berlinetta estrema Ferrari V12 599 GTO – che debutta a Pechino circondata da un interesse non riscontrabile nei Paesi occidentali – o la Volkswagen Phaeton II (nella foto), completamente rinnovata con uno specifico focus sulle esigenze della clientela cinese. Il Gruppo Volkswagen porta ad Auto China 2010 anche la versione allungata dell’ammiraglia Audi, la splendida A8 L W12 quattro con motore da 6.3 FSI da 500 Cv, che offre al pari della Volkswagen Phaeton un completo elenco di accessori e di gadget che trasformano l’abitacolo in un vero salotto. Faranno bella mostra anche due Bentley specifiche per la clientela cinese, la Continental Flying Spur Speed China e la Continental GT Design Series China. Mercedes risponde con una rinnovata gamma delle Maybach 57 e 62, caratterizzate da vari interventi all’estetica, alle dotazioni (c’è un monitor da 19 pollici per i passeggeri posteriori) e alla meccanica. Spicca un incremento della potenza, che sale a 630 Cv ma con una diminuzione dei consumi medi, scesi da 15,9 a “soli” 15,0 litri per 100 km. La Casa di Stoccarda esplora anche la possibile evoluzione dei gusti dei cinesi più ricchi con la concept car Shooting Break, una elegante wagon di lusso che riprende le linee imponenti della CLS sapientemente mixate con il frontale della supersportiva SLS AMG. Sotto al cofano della Shooting Break si scopre il precursore di una nuova generazione di motori V6 che Mercedes svilupperà per offrire elevate prestazioni (306 Cv e 370 Nm di coppia) ma con consumi decisamente più contenuti. Assieme a Mercedes, una tra le poche Case che a Pechino cercano di adeguarsi allo slogan scelto dagli organizzatori di Auto China 2010 – for a greener tomorrow – è Citroen, che con la sua concept super lusso, la Metropolis, cerca di unire ad un look imponente e sicuramente attrattivo un rapporto favorevole tra comportamento e rispetto ambientale.