Nella corsa a rifarsi un’immagine dalle disastrose performance della vecchia Alitalia, la compagnia decollata a gennaio 2009 ha migliorato anche la riconsegna bagagli, dimezzando nel primo trimestre 2010 il numero di quelli consegnati in ritardo e scalando anche questa classifica.
“Uno spaccato inedito e di grande interesse per valutare la qualità del servizio prestato dalle compagnie aeree europee all’avvio del 2010”, scrive Ticino Finanza che critica la proverbiale puntualità svizzera mancata da Swiss a gennaio in cui ha raggiunto un tasso del 69 per cento su un totale di 11.800 voli.
Il tasso di puntualità dei 18.300 voli Alitalia in partenza a gennaio è stato dell’84,3 per cento, superiore di 11 punti rispetto alla media di tutte le compagnie aderenti all’Aea. Al secondo posto si è piazzata Austrian Airlines (gruppo Lufthansa) con l’82,4 per cento di puntualità nel decollo dei 10.850 voli, e poi la scandinava Sas (82,4 per cento su 18.550 voli), Air Malta (79 per cento su 1.020 voli), la serba Jat (78,8 per cento su 1.300 voli), la rumena Tarom (78,1 per cento su 1.250 voli), la britannica Bmi (78 per cento su 6.200 voli), la slovena Adria Airways (77,9 per cento su 1.800 voli), l’islandese Iceland Air (77,8 per cento su 640 voli) e al decimo posto l’olandese Klm con il 77,4 per cento che ha operato meno voli (15.250) di Alitalia. Il fanalino di coda è la Turkish Airlines.
Decisamente soddisfatto per il risultato di Alitalia il presidente della compagnia, Roberto Colaninno: “Mi trovi qualcuno che avesse pronosticato che saremmo arrivati primi in Europa per puntualità”, ha osservato Colaninno a margine dell’assemblea di Confindustria di Parma, ammettendo tuttavia che il risultato è avvenuto nel giorno in cui si è conclusa la grande alleanza tra British Airways e Iberia. “Alitalia non ha bisogno di nulla. L’importante è che possa sedere con pari dignità là dove si siederanno tutti”, ha detto rispondendo alla domanda se fosse necessario anche per Alitalia aggregarsi con il suo partner di riferimento. “Siamo in una grande alleanza ma con una posizione più importante di un anno fa e nessuno lo avrebbe mai detto”. Il primo posto della compagnia italiana è stato accolto con cauto entusiasmo dal direttore operativo di Alitalia, Giancarlo Schisano, il quale ha dichiarato che “la puntualità dei nostri voli oggi è decisamente buona”, ricordando come sia importante mantenere costante il risultato. Anche febbraio è andato bene: “Puntualità dell’82 per cento e andamento molto soddisfacente, ottimo su Milano-Roma e Torino-Roma, superiore al 90 per cento”.
Alitalia migliora anche per quello che riguarda la riconsegna dei bagagli. Il direttore ground e sistemi Informativi di Alitalia, Gianluigi Difrancesco, ha detto che si è passati “a 9 bagagli ‘disguidati’ per mille passeggeri contro i 21 per mille del 2009. Frutto di interventi organizzativi e investimenti in automazione”.