Tra le novità la sezione Automotoracing, dedicata agli sport motoristici. Un’area decisamente apprezzata anche perché nel Nordovest non esiste una manifestazione di settore. Gli operatori hanno quindi approfittato dell’occasione, portando nel padiglione 1 di Lingotto molte interessanti proposte.
Grande successo anche per la mostra delle 12 Formula 1, che celebrava i 60 anni della categoria. Ricchissimi gli stand delle varie marche, dell’Asi e dei Club più importanti, che hanno creato un vero spettacolo con alcune auto e moto assolutamente inedite. Molta attenzione è stata riservata al centenario di fondazione dell’Alfa Romeo, con presenze di vetture della casa automobilistica milanese in tutti gli stand.
Oltre 320 le postazioni nel mercatino accessori e ricambi, 60 stand di modellismo e una mostra di giocattoli di pregio hanno monopolizzato l’interesse degli appassionati.
Decisamente significativa anche la partecipazione straniera: almeno 30 operatori commerciali hanno infatti raggiunto Torino dalla Francia, Svizzera, Belgio e Germania, mentre alcuni club di appassionati hanno visitato Automotoretrò organizzando gite in pullman da Chambery, Lione e Grenoble.
Da notare la presentazione del Registro delle moto piemontesi che ha presentato 40 motocicli di 40 produttori diversi, alcuni completamente sconosciuti ai più, tutti accomunati dalla piemontesità.
Un grande successo che, come dicevamo, è stato testimoniato dagli oltre 30mila visitatori. Un record per Automotoretrò, ormai l’unica manifestazione motoristica rimasta a Torino.