“La collaborazione tra i nostri Paesi”, ha affermato Scajola, “può essere ulteriormente ampliata ad altri settori energetici e servirà anche per sviluppare la cooperazione con l’Europa Centrale e Danubiana a livello di quella con le Regioni Balcanico-Mediterranea. Per questo ho proposto al collega ungherese di riattivare il gruppo di lavoro tra i due ministeri convocando una riunione a Roma entro il prossimo novembre, in modo da predisporre proposte concrete di cooperazione tecnologica e industriale”.