“Nella carta siglata a Napoli”, ha dichiarato il ministro Matteoli, “proponiamo alla Commissione Europea di non sottoporre gli investimenti per gli interventi sulle reti Ten-T ai vincoli di Maastricht, per imprimere un’accelerazione alla realizzazione di queste importanti vie di comunicazione”. Una proposta che verrà formalmente portata all’esame del Consiglio dei ministri dei Trasporti della Ue, in programma il 9 novembre, e che ora necessita di un approfondimento tecnico per essere sottoposta alla valutazione della Commissione europea. Nel corso della due giorni partenopea le delegazioni dei Paesi invitati hanno affrontato le grandi tematiche delle reti di trasporto europee e le loro interazioni con i Paesi che si affacciano nel bacino del Mediterraneo e del Nord-Europa e si sono confrontate nelle numerose tavole rotonde organizzate con gli esperti e i rappresentanti di aziende del settore.
“La due giorni di lavori a Napoli”, ha concluso Matteoli, “ha reso possibile quello che alla vigilia era solo una speranza: fare di questo evento un appuntamento istituzionalizzato e annuale, proprio per dare continuità all’azione del governo italiano che molto si è speso per raggiungere in poco tempo risultati importanti per il trasporto Trans-europeo”. Infatti, i partecipanti hanno stabilito di rendere la Conferenza internazionale un appuntamento fisso e a cadenza annuale. Il prossimo incontro si terrà nel 2010 a Saragozza in Spagna.