La lotta all’inquinamento passa anche attraverso gli autobus. In Piemonte l’hanno capito perfettamente tanto che hanno deciso di sostituire gli 890 mezzi più vecchi e inquinanti dei circa 3000 autobus attualmente in circolazione in regione. Entro l’estate del 2010 verranno acquistati e messi in circolazione mezzi nuovi, euro 5, a metano, elettrici o ibridi che sostituiranno i veicoli pre-euro ed euro zero. Il costo complessivo è di 170 milioni di euro, di cui 100 stanziati dalla Regione e 70 a carico delle aziende che effettuano i trasporti locali. “Con questo provvedimento”, ha dichiarato l’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, Daniele Borioli, “non vogliamo solo la riqualificazione del parco rotabile a fini ambientali, ma anche un generale ammodernamento delle flotte che saranno allestite con i più moderni supporti tecnologici necessari per la realizzazione del sistema di bigliettazione elettronico ”bip”, biglietto integrato Piemonte. Si tratta di un piano ambizioso che punta a eliminare progressivamente gli autobus inquinanti dalle città e dalle strade piemontesi e con effetti positivi anche sulla qualità, sul comfort e sulla sicurezza dei mezzi. Un’attenzione per l’ambiente che va di pari passo con la volontà di rendere il servizio pubblico sempre più confortevole e praticabile anche dalle fasce di utenza più deboli”. Per questo, la Regione ha previsto che i nuovi mezzi siano dotati di climatizzazione e attrezzati per le persone disabili.