Tra queste, particolarmente significative sono quelle relative all’obbligo di comunicazione degli affidamenti di servizi e forniture “sensibili” (per esempio, trasporto di materiali in discarica e smaltimento rifiuti) e quelle che comportano l’obbligo di immediata denuncia di ogni tentativo di condizionamento di natura criminale. Il protocollo prevede che, per le opere realizzate mediante affidamento a contraente generale, le parti sottoscrittrici si impegnino per la stipula di un ulteriore specifico accordo che finalizzerà gli interventi di prevenzione adeguandoli allo specifico schema contrattuale.
Il protocollo è stato sottoscritto per l’Anas Spa dal capo compartimento del Friuli Venezia, Giulia Cesare Salice; dal prefetto di Trieste, Giovanni Balsamo; dal prefetto di Gorizia, Maria Augusta Marrosu; dal viceprefetto vicario di Udine, Francesco Palazzolo, e dal viceprefetto vicario reggente di Pordenone, Francesco Cappetta.
La speranza è che l’esempio del Friuli Venezia Giulia venga seguito anche da molte altre regioni italiane.