Uber ammette gli sbagli ma non vuol rinunciare alla licenza per trasportare i londinesi

Uber Technologies ammette i propri errori ma non ci sta a perdere la licenza per proseguire l’attività di noleggio di vetture con autista alternativa ai tradizionali taxi a Londra. La società guidata da Dara Khosrowshahi, amministratore delegato che ha scritto una lettera aperta ai londinesi impegnandosi ad ascoltare la voce dei clienti e a lavorare con le  autorita’ locali per trovare un punto di incontro, ha infatti confermato la decisione di presentare ricorso contro la decisione dell’autorita’ dei trasporti locali della capitale britannica di revocare la licenza. Continua a leggere