Per i pendolari italiani la musica sta cambiando: pronto il primo esemplare di treno Pop

I pendolari potranno salirci dalla prossima primavera, ma il primo esemplare del nuovo treno Pop è già pronto. Allo stabilimento Alstom di Savigliano c’è infatti stata la presentazione ufficiale del modello destinato a cambiare in meglio (#lamusicastacambiando è l’hashtag scelto da Trenitalia) i viaggi regionali. Nelle prossime settimane, il primo Pop raggiungerà Velim, nella Repubblica Ceca, dove in un apposito circuito ferroviario si terranno le prove tecnico dinamiche, necessarie per ogni treno di nuova progettazione, prima del suo rientro in Italia dove completerà i test sui binari di Rete Ferroviaria Italiana.  Continua a leggere

Nuovi treni per i pendolari nel Lazio, in arrivo 65 Rock: firmato il contratto tra Regione e Trenitalia

Investimenti per un totale di 1,382 miliardi di euro, treni nuovi e maggiore frequenza nei collegamenti. Sono questi i principali contenuti del nuovo contratto di servizio tra Regione Lazio e Trenitalia, della durata di 15 anni (2018-2032), firmato venerdì dal presidente della Regione, Nicola Zingaretti, e dall’amministratore delegato e direttore generale di Trenitalia, Orazio Iacono, alla presenza del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli, dell’Ad e Dg di FS Italiane, Renato Mazzoncini, e del presidente di Trenitalia, Tiziano Onesti. Continua a leggere

Treni nuovi per i pendolari, Trenitalia ha lanciato un bando per acquistarne altri 135

Scade il 7 luglio il bando, che prevede anche la manutenzione per 15 anni, per l’acquisto di 135 treni diesel dedicati ai pendolati. Il bando, spiega Trenitalia, “segue la procedura, conclusasi il 28 giugno 2016, per l’affidamento della costruzione di nuovi treni destinati ai pendolari. Tra i maggiori player del mercato sono risultati aggiudicatari, per un importo di 4 miliardi circa, Alstom, per un lotto di 150 treni a media capacità (minimo 200 posti a sedere), e Hitachi Rail Italy, per un altro lotto di 300 treni ad alta capacità (minimo 450 posti). I primi 30 treni diesel della nuova gara saranno destinati alle regioni Toscana, Sicilia e Sardegna”. I treni del nuovo bando sono di due tipologie, da 200 e 300 posti a sedere. L’investimento è di 1 miliardo e mezzo di euro.  Continua a leggere

Vandali sui treni, Zaia dice stop: “Tolleranza zero, ogni porcheria sarà punita”

Il concetto è chiaro: “Ogni minima porcheria verrà punita e la Regione si costituirà anche contro il singolo”. Lo ha detto il governatore del Veneto, Luca Zaia, annunciando “tolleranza zero contro chi aggredisce il personale o danneggia treni che costano nove milioni di euro l’uno: pochi casi isolati, ma di fronte ai quali non vogliamo più pagare nessun conto”. Alla presentazione del nuovo treno Vivalto, destinato al trasporto regionale, Zaia ha ringraziato i ferrovieri presenti e li ha definiti “eroi”.   Continua a leggere

La svolta delle Fs, più investimenti per il trasporto regionale: “Sarà all’altezza del Paese”

Non si sono solo le Frecce, le Fs ora investono sul trasporto regionale. Il piano industriale prevede “57 miliardi d’investimenti solo nelle reti, ossia sui binari, di questi ne abbiamo stanziati 33,5 sulle reti regionali e 24 sull’alta velocità”, ha spiegato l’amministratore delegato di Fs, Renato Mazzoncini, a Rtl. “Per la prima volta da 20 anni gli investimenti maggiori sono sulla rete regionale”, ha detto.  Continua a leggere

Treni per i pendolari, Federconsumatori lancia l’allarme: “Rischiano di deragliare”

Treni per i pendolari ritirati per mancanza di sicurezza. L’allarme è lanciato da Federconsumatori che cita “diverse fonti giornalistiche” secondo cui è stato “necessario fare accertamenti sui carrelli dei treni ATR220 tr-Swing in quanto la stessa agenzia di sicurezza polacca (i treni Swing hanno il marchio di fabbrica del colosso polacco PESA) avrebbe comunicato all’analoga Autorità italiana (ANSF) consistenti difetti nei telai dei carrelli, con rischio consistente di deragliamento”. Continua a leggere

Treni per i pendolari, ordine da 190 milioni di euro per realizzare 112 carrozze

Arrivano i treni per i pendolari: Trenitalia ha fatto un ordine milionario a favore di Hitachi Rail Italy (Ansaldo Trasporti-Breda). “Una importante, nuova commessa”, spiega l’amministratore delegato Maurizio Manfellotto, “a testimonianza della qualità di un prodotto collaudato e sempre al passo con i tempi come il Vivalto”. L’ordine, di 190 milioni euro, è per la realizzazione di nuovi treni regionali per il servizio pendolari di Fs. Continua a leggere

Treni vecchi per i pendolari. Soprano: l’età media è di 25 anni, in Svizzera è di 7

Il trasporto ferroviario regionale viaggia tra “luci e ombre”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Trenitalia, Vincenzo Soprano. “Ci sono alcune Regioni che stanno investendo, firmano contratti, hanno una strategia chiara, mentre da altre parti questo non avviene. Per noi dare un buon servizio nonostante il committente è quasi impossibile”. In alcune regioni i pendolari sono costretti a viaggiare su treni ormai vecchi. Continua a leggere

Delrio: “I pendolari vanno a lavorare su treni vecchi, ne compriamo 700 nuovi”

Non ci sono soltanto i treni ad alta velocità. Il governo è attento anche alle necessità dei pendolari. È il pensiero del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, che lunedì è intervenuto alla cerimonia di riaffidamento dei lavori per la costruzione della nuova stazione dei treni ad alta velocità di Afragola, alle porte di Napoli. In concreto, Delrio parla dell’acquisto di 700 nuovi treni. Continua a leggere

Treni in arrivo per i pendolari, entro il 2015 a disposizione 210 nuovi convogli

I pendolari viaggeranno su treni nuovi. Entro il 2015, infatti, sarà completata la consegna di una nuova flotta di 210 treni regionali, tra diesel ed elettrici, e saranno in circolazione oltre 1.100 carrozze ammodernate. Lo hanno annunciato i vertici di Trenitalia, presentando il nuovo treno diesel prodotto dalla polacca Pesa, di cui da gennaio partirà la consegna a Marche, Molise, Basilicata, Abruzzo e Toscana, per un investimento totale di 160 milioni di euro. Continua a leggere

Treni ad alta velocità? Pensate anche ai pendolari. Rossi scrive a Lupi e Moretti

Vanno bene i collegamenti dei treni ad alta velocità ma si facciano investimenti anche sulle linee interregionali, e in Toscana in primo luogo sulla tratta Firenze-Lucca. È quello che chiede il presidente della regione, Enrico Rossi, in una lettera inviata al ministro dei Trasporti Maurizio Lupi e all’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Mauro Moretti. “Leggo sulla stampa”, scrive Rossi, “di questa nuova iniziativa per migliorare i collegamenti dell’Alta Velocità con l’aeroporto di Fiumicino (clicca qui). È certamente un servizio utile che consentirà a molti cittadini, anche della mia regione, di raggiungere più rapidamente e comodamente un aeroporto intercontinentale”. Continua a leggere

L’Autorità dei Trasporti è necessaria. Antitrust: “Urgenza per il nuovo governo”

“Nei primi 100 giorni del nuovo governo, chiunque vinca le elezioni, inserisca tra le misure urgenti la nomina e la piena attivazione dell’Autorità dei Trasporti”. A chiederlo è il presidente dell’Antitrust Giovanni Pitruzzella: “Nei primi 100 giorni, senza perdere tempo, va istituita l’Autorità: i trasporti sono un settore nevralgico per la crescita, non solo per le ferrovie ma anche nel campo per esempio dei servizi autostradali; occorre un regolatore indipendente per favorire la concorrenza; l’Autorità già prevista dalla legge va immediatamente attuata”, ha spiegato il presidente dell’Antitrust ai microfoni di Radio1 Rai. Continua a leggere

I vetri sono troppo sporchi, chi li pulisce? Il treno parte con mezz’ora di ritardo

Il treno non parte perché i vetri sono troppo sporchi. È questa l’incredibile storia del diretto n. 12878 che martedì 13 marzo avrebbe dovuto partire da Catania alle 14 in direzione Messina. Peccato che il treno sia rimasto a lungo fermo sui binari e che abbia rischiato di essere cancellato. Il motivo? I vetri del locomotore erano troppo sporchi e non si trovava un addetto alla pulizia del lunotto. La denuncia arriva da Giosuè Malaponti, coordinatore del Comitato pendolari Messina-Catania-Siracusa. “Dopo varie proteste da parte dei pendolari”, spiega Malaponti, “circa un centinaio, e dopo che il sottoscritto ha prontamente informato la Direzione Regionale di Trenitalia di quanto stava accadendo alla stazione di Catania, finalmente alle 14,25 trovato il personale addetto alla pulizia, veniva ripulito il vetro del locomotore e così il treno diretto Catania-Messina, scampata la soppressione, partiva da Catania avendo accumulato circa 36 minuti di ritardo”. Continua a leggere

Manovra e trasporto pubblico locale, Regione Lombardia attacca il Governo

“Questo Governo penalizza la premialità a favore della spesa storica”. Così l’assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, commenta l’abrogazione dell’articolo 1 comma 6 della Finanziaria 2010, che sanciva la ripartizione di una parte di finanziamenti per il trasporto pubblico locale (425 milioni di euro) secondo criteri di premialità. “Sorprende e inquieta”, prosegue l’assessore, “che un Governo tecnico, anziché rafforzare e sostenere il criterio della premialità nella distribuzione delle risorse verso chi ha mantenuto comportamenti virtuosi, preferisca il ben più discutibile criterio della spesa storica che conferma le ben note inefficienze”.  Continua a leggere