Clitoride? È un’auto giapponese. Così credono nove francesi su dieci…

Più volte abbiamo raccontato fatti di cronaca e studi sul rapporto tra l’auto e il sesso. Questa volta a fare decisamente sorridere è un sondaggio francese della sondaggio TNS-Sofres, realizzato per la rivista femminile francese Causette. Nove uomini francesi su 10 (l’89 per cento) confonde il clitoride, che in francese si dice “clitoris”, con un’automobile della casa giapponese Toyota, la popolarissima Yaris. Continua a leggere

Le auto più amate? Per le donne Yaris e A3, i preti preferiscono la Panda

La Toyota Yaris è l’auto più amata dalle donne, ma quelle in carriera prediligono la Audi A3. Sulla Fiat Punto ricade la scelta di molti disoccupati, mentre gli uomini di chiesa prediligono la Fiat Panda. La scelta dei neopatentati cade invece sulla Renault Clio. Insomma l’auto spesso diventa l’alter ego del suo proprietario e può rivelare molto sulla sua personalità, che sia frivola o seriosa, compatta o iper accessoriata. Lo dimostra una ricerca condotta da SuperMoney, portale per il confronto delle assicurazioni auto, che svela quali sono le vetture preferite dagli italiani a seconda del sesso, della professione e dell’impiego. La ricerca è stata ripresa anche dall’agenzia Ansa.  Continua a leggere

L’autista scrive alla 19enne morta: “Sono distrutto. Ho frenato, ma niente”

Una vita troncata a 19 anni sulla strada, un’altra vita segnata per sempre. Il dramma si è consumato la scorsa settimana a Firenze. Uno scontro fatale tra un autobus della Sita (società del gruppo Ferrovie dello Stato che effettua il trasporto pubblico su gomma in diverse regioni d’Italia) e una Toyota Yaris. Per Benedetta, la ragazza che era alla guida dell’utilitaria, non c’è stato scampo. E ora Alessandro, l’autista della Sita, scrive sul portale della “Nazione” una struggente lettera a chi purtroppo non potrà mai leggerla. Continua a leggere

Rivoluzione on the road, sulle strade Usa spazio alle “piccole”

C’erano una volta i Suv, i macchinoni, le limousine. Status symbol che ora rischiano di finire nei garage per fare posto, sulle strade Usa, alle auto di piccola cilindrata. È quanto scrive il Washington Post, che in un servizio in prima pagina riporta i risultati di un’inchiesta condotta tra i principali gruppi motoristici del Paese, arrivando a una conclusione: l’America è pronta per le “piccole”. Continua a leggere