Tirrenia Cin, il Governo proroga la convenzione per garantire i collegamenti con la Sardegna

È stata prorogata per un periodo massimo di un anno la convenzione con Tirrenia Cin per garantire la continuità di servizi di trasporto via mare fra il “continente” e la Sardegna  in scadenza il 18 luglio prossimo. La decisione, che “vale” per il Gruppo timonato dall’armatore Vincenzo Onorato 72 milioni di euro per 12 mesi di trasporti garantiti a bordo dei propri traghetti, è stata pubblicata in Gazzetta ufficiale ed è stata motivata con la necessità  “di evitare che gli effetti economici derivanti dalla diffusione del contagio da Covid-19 sulle condizioni di domanda e offerta di servizi marittimi possano inficiare gli esiti delle procedure avviate per l’organizzazione dei servizi di collegamento marittimo in regime di servizio pubblico con le isole maggiori e minori”. Continua a leggere

Aiuti di Stato a Tirrenia, l’Antitrust dice no al prolungamento della convenzione da 72 milioni

No dell’Antitrust alla proroga della convenzione tra lo Stato e la compagnia di navigazione Tirrenia per i collegamenti con la Sardegna. L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha infatti bocciato la richiesta di prolungamento dell’accordo, del valore di 72 milioni di euro l’anno, avanzata da Tirrenia impedendo così il possibile slittamento della scadenza prevista per luglio 2020. Secondo il Garante la proroga presenterebbe risvolti critici sotto il profilo della concorrenza. Alla base del giudizio il processo di fusione tra Moby e Tirrenia Cin, ai tempi della prima convenzione nel 2012 compagnie concorrenti e oggi invece entrambe assorbite nel Gruppo Onorato. Continua a leggere

Fedarlinea: “Alla guida delle autostrade del mare ci dev’essere un solo comandante”

Fedarlinea Michele RuggieriL’estate costituisce la stagione più impegnativa per tutte le modalità di trasporto, compresa quella dell’autotrasporto merci, ma non sarebbe corretto affermare che i camionisti subiscono un “trattamento di serie B”, come invece qualcuno lamenta, a favore degli automobilisti che vanno in vacanza e che avrebbero sempre la precedenza rispetto ai Tir. Da un punto di vista strettamente operativo le compagnie marittime non riducono infatti lo spazio per l’accesso a bordo dei Tir durante l’alta stagione e, anzi, cercano di dare la miglior risposta possibile alla domanda complessiva di trasporto aumentando la capacita di imbarco. Parola di Michele Ruggieri, amministratore unico di Fedarlinea, associazione italiana di cabotaggio a cui fanno riferimento Tirrenia cin, Siremar – compagnia delle isole, Snav, Delcomar, Alilauro gru.so.n., Navigazione libera del golfo, Caremar, Laziomar, Saremar. Continua a leggere