Ci risiamo: basta un allarme neve (e la paura delle responsabilità) per fermare migliaia di tir

“La gestione dell’emergenza neve è indubbiamente una questione complessa ma il sistema produttivo italiano non può continuare a subire provvedimenti intempestivi sulla base di previsioni che a volte non si verificano e che bloccano il sistema distributivo del Paese. Come mai nei Paesi nordici dell’Europa simili blocchi alla circolazione non esistono?”.A domandarselo e  Thomas Baumgartner. presidente di Anita, commentando la decisione adottata da diverse prefetture di  emanare  ordinanze di blocco della circolazione dei mezzi pesanti sulle strade di competenza, senza che fosse caduto un solo fiocco ma sulla base dei bollettini meteo diramati dal Dipartimento della Protezione civile che prevedono nevicate  su Abruzzo, Molise, Campania e Puglia, Basilicata centro-settentrionale e sul versante ionico centro-settentrionale della Calabria, a quote superiori a 200-400 metri, con possibili sconfinamenti fino al livello del mare. Continua a leggere