Ecco i conti di Trenord: “Niente sprechi con il Malpensa Express”

“Il Malpensa Express sia sulla tratta da Milano Cadorna, sia su quella da Milano Centrale non determina alcuno spreco di risorse pubbliche”. Parola di Trenord, che tramite una nota stampa smentisce i pendolari (clicca qui per leggere le dichiarazioni del Coordinamento dei Comitati pendolari della Lombardia). “Il servizio è costituito complessivamente da 130 corse al giorno, 79 da Cadorna e 51 da Centrale e viceversa. Il costo di ogni corsa è di 750 euro: quindi, a 11 euro a biglietto, il break even è raggiunto a 69 passeggeri trasportati. Ad oggi le corse sulla direttrice Cadorna hanno un carico medio di 90 passeggeri. Il servizio è dunque in utile”. Continua a leggere

Pendolari lombardi: “Il Malpensa Express perde 20 milioni l’anno”

Non ci stanno i pendolari della Lombardia. Dopo la riunione di fine maggio nella quale l’assessore Raffaele Cattaneo ha confermato l’intenzione di procedere alla seconda fase degli aumenti tariffari per i treni (+10 per cento da agosto), il Coordinamento dei Comitati pendolari della Regione Lombardia snocciola numeri per dimostrare che gli aumenti non sono necessari. Continua a leggere

Filt Cgil: “A Milano i parcheggi per i pendolari sono sempre pieni”

Milano “non è una città per pendolari”. Peccato che ogni giorno ne ospiti qualche centinaio di migliaia. A questa conclusione è giunta un’indagine del sindacato Filt Cgil Lombardia, che ha evidenziato “uno squilibrio evidente nell’utilizzo dei parcheggi milanesi. I parcheggi di interscambio (quelli più utili all’acceso in città per chi viene dalla Lombardia) sono utilizzati per il 95 per cento come media giornaliera. Lo stesso vale per i parcheggi extraurbani che svolgono la stessa funzione e hanno un utilizzo pari al 79 per cento. Una situazione di utilizzo al limite delle possibilità, con parcheggi del tutto saturi in alcune ore della giornata, ovviamente quelle più utili al trasporto pendolare”. Continua a leggere

Treni, parlano i pendolari: la linea Palermo-Catania non è una priorità

“La Palermo-Catania non è, e non deve essere una priorità”. Non ha dubbi Giosuè Malaponti, coordinatore del Comitato pendolari siciliani. “È inammissibile pensare alla realizzazione del nuovo tracciato ferroviario Palermo-Catania, quando da anni si aspetta il completamento delle due dorsali più importanti della Sicilia, la Ionica (Messina-Catania-Siracusa realizzata tra il 1867 ed il 1871) e la Tirrenica (Messina-Palermo inaugurata nel 1895)”. Continua a leggere

Ferrovie in Lombardia, sono in arrivo 19 treni e una nuova società

La presentazione di uno dei 19 nuovi treni dedicati al servizio ferroviario regionale per le linee non elettrificate della Lombardia, un’analisi dell’andamento del servizio e delle performance di Tln (Trenitalia Le Nord) e l’annuncio che il 1° maggio il fidanzamento tra le due società sfocerà in un matrimonio. Sono questi i temi emersi durante il sopralluogo che l’assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, accompagnato dall’ad di Tln Giuseppe Biesuz, ha compiuto all’officina di Tln a Novate Milanese. Continua a leggere

Nuove stazioni della metro a Milano, ma mancano i parcheggi

Il 26 marzo verranno inaugurate quattro nuove stazioni della linea gialla della metropolitana di Milano. Quattro stazioni costruite in circa dieci anni, un tempo biblico se si pensa alla media europea. I mezzi di superficie dell’area Nord Ovest cambieranno tragitti e capolinea con il conseguente cambio delle abitudini di migliaia di cittadini milanesi. “Il tutto – denuncia la Cgil – senza una organica idea di sviluppo del trasporto pubblico, una miopia che causerà non pochi disagi per quei cittadini che non disporranno di parcheggi utili all’interscambio con la metropolitana”.  Continua a leggere

Fs, arrivano i biglietti scontati e spariscono le vecchie classi

Prezzi dei biglietti flessibili, con sconti se si acquistano in anticipo e nelle fasce orarie di minore mobilità. Diventa definitiva l’offerta delle Ferrovie dello Stato dei cosiddetti “prezzi mini”, già acquistabili su tutti i canali di vendita Trenitalia, che si aggiungono a quelli “Base e Flessibile”. Una “vera e propria rivoluzione nel processo di acquisto dei biglietti ferroviari”, come l’ha definita l’amministratore delegato Mauro Moretti. Ma le novità non sono finite. Da settembre infatti spariranno le antiche suddivisioni in prima e seconda classe. Sui treni ci saranno infatti quattro livelli di servizio, tutti con connessione wi-fi: Base, Premium, Business ed Executive. Continua a leggere

Moretti: “Basta camion, le merci devono viaggiare sui treni”

“Prima di tutto merci in treno e basta camion”. Con queste parole l’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, ha rilanciato l’idea dello sviluppo del settore cargo. Una sfida che si unisce a quella dei pendolari nelle grandi città, per i quali, secondo Moretti ci vogliono risorse maggiori. Intervenendo alla presentazione del Treno Verde 2011 di Fs e Legambiente, l’ad di Ferrovie dello Stato ha escluso lo spacchettamento del cargo. “Il Paese ha bisogno che le merci vengano portate in treno”, ha detto Moretti, “e questo deve avvenire non nei tratturi, ma attraverso i grandi corridoi europei e i grandi centri modali. Ci stiamo attrezzando con il Piano di sviluppo sulle merci con una visione europea e faremo la nostra battaglia”. Continua a leggere

Olanda, in ritardo sette treni su cento: due milioni di multa per NS

Se i treni arrivano in ritardo la società ferroviaria paga. E così il governo olandese ha annunciato una multa di due milioni di euro per la NS perché più di sette treni su cento non sono arrivati in orario. “Troppi treni erano in ritardo e i viaggiatori non erano soddisfatti”, ha spiegato il Ministero delle Infrastrutture olandese rendendo nota la decisione. Le ferrovie olandesi non ci stanno: nel 2010, ha replicato NS, il 92,5 per cento dei treni è arrivato in orario e l’obiettivo fissato dallo Stato era del 93 per cento. Continua a leggere

Treni, Arenaways dimezza
le corse tra Milano e Torino

Da lunedì, quattro corse ferroviarie su otto di Arenaways tra Torino e Milano saranno sospese. La società privata presenterà anche a Rfi la richiesta per ottenere un miglioramento degli orari delle quattro corse rimanenti. Come spiega una nota della società, la decisione “è stata dettata dalla necessità di contenere i costi, in una situazione che rimane provvisoria, in attesa dell’esito dei ricorsi”. I treni temporaneamente sospesi sono quelli in partenza da Milano Porta Garibaldi delle 7.04 e delle 16.55 e quelli in partenza da Torino Lingotto dalle 15.22 e 19.57. Continua a leggere

La denuncia: treni al rallentatore per avere più soldi dalle Regioni

Chi va piano va sano e va lontano. E, forse, guadagna anche di più. È quello che sta succedendo, secondo la denuncia di Assoutenti e del deputato del Pd Ermete Realacci, ai treni regionali che negli ultimi anni, anziché migliorare le loro performance, hanno allungato i tempi di percorrenza per cercare di strappare alle Regioni, obbligate a pagare un contributo alle Ferrovie in base alla durata dei viaggi, il più alto costo possibile. Secondo l’associazione dei consumatori, sulla rete dei treni locali si registrano “artificiosi rallentamenti” legati proprio all’esistenza del cosiddetto contratto di servizio o contratto di catalogo con le Regioni, in base al quale più tempo ci vuole a percorrere una linea, più il prezzo pagato dall’amministrazione locale sale. Continua a leggere

Anche la Regione Abruzzo dice no
al pedaggio sulla Chieti-Pescara

Il Consiglio regionale dell’Abruzzo ha approvato all’unanimità la risoluzione urgente presentata dal consigliere regionale Marinella Sclocco (Pd), sul pedaggio del raccordo autostradale 12 Chieti-Pescara. “Il pagamento del pedaggio”, afferma Marinella Sclocco, “rappresenta una delle tasse più ingenti applicate negli ultimi 20 anni nella nostra Regione, in cui grava già il peso della crisi economica, colpendo in particolare modo i pendolari della provincia di Pescara e soprattutto l’economia della città di Pescara, meta di decine di migliaia di persone che quotidianamente la raggiungono per attività di studio, lavorative, di svago e di shopping”. Continua a leggere

Parigi si muoverà in metropolitana,
dal 2025 il Grand Paris Express

Una metropolitana automatica di 150 chilometri, con una fermata ogni 500 metri, in funzione sette giorni su sette e 24 ore su 24. Una linea, chiamata Grand Paris Express, che rivoluzionerà il trasporto di Parigi e sarà utilizzata dal 2025 (ma alcuni tratti saranno operativi dal 2017) da almeno 2,5 milioni di persone al giorno. L’investimento, il più importante da 20 anni nel campo delle grandi infrastrutture di trasporto francesi, è di 324 miliardi. Dopo tre anni di progetti, discussioni e polemiche è infatti stato finalmente raggiunto l’accordo per la realizzazione del Grand Paris Express, la linea che collegherà tutti i principali centri della cintura parigina. Continua a leggere

Autostrade per l’Italia realizzerà
il telepass per i camion francesi

Autostrade per l’Italia sbarca in Francia per realizzare una sorta di telepass transalpino, un sistema che tra due anni farà pagare, via satellite, tutti i camion che circolano sulle strade francesi non ancora a pagamento. Ma la campagna transalpina non è l’unica novità per il gruppo Atlantia dei Benetton, che ha vinto la gara bandita dall’Anas “per far pagare il pedaggio su 800 chilometri di raccordi autostradali”, come si legge sul quotidiano Repubblica. Continua a leggere

Matteoli ferma i pedaggi: A3 gratis, esenzione per i pendolari sul Gra

Niente pedaggi per la Salerno-Reggio Calabria e per i pendolari sul Grande raccordo anulare di Roma. Lo ha annunciato il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli. “Il pedaggiamento di alcune tratte autostradali gestite da Anas prevederà esenzioni per i pendolari, per coloro che utilizzano l’autostrada con frequenza per ragioni di lavoro e di studio e per coloro che, come per il raccordo anulare di Roma, la utilizzano per spostarsi nell’ambito cittadino”. Continua a leggere