La politica “spinge” bici e moto. Ma per farle viaggiare su strade che sono vere trappole

Favorire l’acquisto di bici, a pedalata muscolare o assistita, ma anche di scooter per “liberare le strade dal traffico è una buona manovra, ma quelle strade andrebbero rese sicure aggiustando le buche, che provocano un’altissima percentuale di incidenti e infortuni, e dotate di piste ciclabili. Per far viaggiare sempre più in sicurezza ciclisti e motociclisti e ciclisti, possibilmente dotati di accessori, non solo casco ma anche abbigliamento, in grado di proteggerli al massimo. E da acquistare , a loro volta, con incentivi. Parola di Paolo Magri, presidente di Confindustria Ancma, l’Associazione nazionale ciclo motociclo e accessori, in un’intervista a stradafacendo.tgcom24.it in cui invita a considerare quanto sia importante il distanziamento sociale reso possibile dalle due ruote. Ma anche prendere le distanze da decisioni politiche “intaccate da cieca ideologia”. Continua a leggere