Ecologia e mobilità, il metano potrà essere ricavato da sole e vento

L’ecologia applicata alla mobilità sta facendo passi da gigante. L’ultima notizia arriva da Metauto Magazine che parla di un processo di trasformazione per ricavare metano dall’energia solare ed eolica messo a punto da ricercatori austriaci e tedeschi. Il progetto è già a buon punto, visto che è già stato realizzato un impianto dimostrativo a Stoccarda, mentre è prevista per il 2012 la costruzione di un impianto di maggior portata. Intanto un’auto, una Volkswagen Passat, ha già compiuto un viaggio di 450 chilometri utilizzando metano ricavato dall’energia eolica. Continua a leggere

L’Aci: “Investire sulle strade
per evitare un incidente su tre”

Ancora troppi incidenti, in Italia come negli altri Paesi d’Europa, sono causati da strade inadeguate. L’allarme è stato lanciato dal presidente dell’Aci, Enrico Gelpi, intervenuto al XXVI Convegno nazionale dell’associazione mondiale della strada Aipcr. “Le criticità infrastrutturali compromettono fortemente gli standard di qualità del nostro sistema di mobilità”, ha detto Gelpi, “e almeno il 30 per cento degli incidenti fatali in Europa potrebbe essere evitato se ciascun Paese investisse nell’innalzamento degli standard di sicurezza della rete stradale”. Continua a leggere

Auto elettrica? Compriamola,
a patto che sia bella e alla moda

Spesso se ne parla, e viene indicata come una delle soluzioni migliori per risolvere molti dei mali – soprattutto quelli ambientali – legati al trasporto. Ma lei, l’auto elettrica, stenta a decollare. Ora però le cose sembrano cambiare. Anche gli italiani, probabilmente stanchi per l’inquinamento, i costi del carburanti e le limitazioni al traffico, buttano più di un occhio all’auto “alternativa”. Basta che sia facile da ricaricare, accessibile economicamente ed esteticamente piacevole: un’auto “di moda”, insomma, capace di fare tendenza. Continua a leggere

Milano lotta contro lo smog: 6.000 bambini vanno a scuola a piedi

Sono circa 6.000 i bambini di Milano che da questa settimana vanno a scuola a piedi. Ha preso infatti il via il 25 ottobre la seconda edizione del progetto “Siamo Nati per Camminare” dell’associazione Genitori Antismog. Quest’anno all’iniziativa hanno aderito 29 scuole per un totale di 260 classi. A tutti i piccoli è stata consegnata una cartolina da personalizzare, indirizzata simbolicamente a tutti i milanesi. A ciascuna classe è stata infine consegnata una tabella dove i bambini dovranno indicare, giorno per giorno, con quale mezzo avranno raggiunto la scuola. Continua a leggere

Ambiente, allarme per le grandi città: male Palermo, Napoli e Roma

È un vero e proprio allarme ambientale quello che suona per le città italiane. E chi vive in centri urbani con più di mezzo milione di abitanti sta sempre peggio. L’unica eccezione è Torino, mentre tutte le altre grandi città hanno fatto segnare parametri ambientali in peggioramento. In grossa difficoltà il Sud, che piazza diciannove Comuni tra gli ultimi venti della classifica. I dati in questione emergono dalla XVII edizione di Ecosistema Urbano, l’annuale ricerca di Legambiente e Ambiente Italia sullo stato di salute ambientale dei comuni capoluogo italiani realizzata con la collaborazione editoriale del Sole 24 Ore. Continua a leggere

I turisti si muovono in auto, l’Aci chiede di realizzare nuove strade

I turisti scelgono l’auto per visitare l’Italia. Proprio per questo servono nuove infrastrutture. È questa la richiesta che Enrico Gelpi, presidente dell’Aci, ha fatto alla V Conferenza del Turismo di Cernobbio, in provincia di Como. “Nel nostro Paese non può esserci turismo senza mobilità”, ha detto Gelpi. “Non tanto e non solo perché il 73 per cento degli italiani e il 62 per cento degli stranieri scelgono l’auto come mezzo di spostamento per la vacanza nel Belpaese, ma perché le carenze infrastrutturali compromettono le potenzialità turistiche del Sistema Italia. Non mi riferisco soltanto a strade ed aeroporti, ma anche a tutte quelle infrastrutture a forte richiamo turistico che fanno la fortuna di altri Paesi, come campi da golf, parchi a tema, impianti sportivi ed autodromi”. Continua a leggere

L’Expo 2015 non avrà le strade?
Il Pirellone nega le voci di ritardi

Ombre nere sull’Expo 2015. L’esposizione internazionale che potrebbe risollevare da Milano le sorti dell’economia italiana potrebbe infatti nascere zoppa, priva quantomeno delle necessarie opere infrastrutturali per raggiungere la metropoli lombarda con il mezzo privato o con i mezzi pubblici. Ma ecco che dal Pirellone si muove una convinta difesa del lavoro fin qui svolto e soprattutto la rassicurazione che tutto sarà pronto per il grande evento. Continua a leggere

Piano generale della mobilità,
ecco tutte le ipotesi di revisione

Rivedere il Piano generale della mobilità: è questo l’intendimento del sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino, che l’altro giorno ha convocato un incontro di presentazione delle linee guida di intervento. La modifica del Piano è da tempo attesa dalle aziende di autotrasporto, in particolare per quanto riguarda gli aspetti della logistica. L’attuale Pgm aveva dei parametri pre-crisi e andava per forza di cose corretto. La revisione individua tra l’altro delle importantissime “filiere territoriali logistiche” nelle diverse componenti infrastrutturali (porti, retroporti, interporti, inland terminal). Continua a leggere

L’Aci: “Nuovi incentivi e un bollo
da calcolare in base ai chilometri”

Altro che auto superate e nuove forme di mobilità. La vecchia quattro ruote non va in pensione. Anzi, le auto in giro per il mondo sono destinate ad aumentare. Certo, macchine diverse da quelle del passato, mezzi nuovi e più sostenibili. “L’auto del futuro è già disponibile”, ha detto il presidente dell’Aci, Enrico Gelpi, in apertura della 66ª Conferenza del Traffico e della Circolazione organizzata dall’Aci a Riva del Garda (TN). “Per una circolazione più sostenibile e sicura servono quindi nuovi incentivi a vantaggio delle famiglie per l’ammodernamento del parco veicolare”. Continua a leggere

L’anno nero del mercato: meno di due milioni di auto immatricolate

Mercato dell’auto sempre più nel baratro dopo lo stop agli incentivi governativi. Saranno appena 1,9 milioni le immatricolazioni in Italia alla fine dell’anno. È questa la previsione dell’Anfia (Associazione nazionale fra industrie automobilistiche), annunciata dal presidente dell’associazione dei costruttori di auto, Eugenio Razelli, nel corso dell’assemblea annuale. Questa stima si confronta con una media annuale degli ultimi 10 anni pari a 2,25 milioni, anticipando un calo del mercato in Italia del 15,5 per cento quest’anno. Le principali vittime saranno l’intera filiera automotive e il sistema mobilità, rischiando di compromettere il passaggio verso un parco circolante sempre più ecologico. Continua a leggere

Rinviato lo sciopero, giovedì
e venerdì trasporti pubblici regolari

Tra giovedì sera e venerdì treni, bus, metropolitane e tram circoleranno regolarmente. Lo sciopero di 24 ore del trasporto pubblico locale e ferroviario è infatti stato rinviato al 21 e 22 ottobre dopo la ripresa della trattativa per il contratto unico della mobilità. Il rinvio è stato apprezzato dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, che auspica come “i prossimi giorni siano utili per trovare un’intesa definitiva nell’interesse dei lavoratori e della collettività”. Continua a leggere

Formigoni: “La mobilità a impatto zero non è una chimera”

Negli ultimi anni non è certo stata portata come esempio di regione virtuosa sul fronte dell’ambiente, la Lombardia. Richiami dell’Unione Europea per il superamento della soglia delle polveri sottili in numerose città, esposti in Tribunale con citazioni anche per il presidente Roberto Formigoni (nella foto). Ora lo stesso governatore gioca d’anticipo per creare le condizioni affinché la mobilità futura sia sempre più compatibile con l’ambiente, la salute e lo sviluppo. Il presidente è intervenuto alla tavola rotonda “Una scossa alla città. Mobilità, energie, ambiente”, organizzato dal mensile Espansione. Continua a leggere

Con la crisi ci si sposta meno,
mobilità calata di oltre il 2%

La crisi economica, come recita l’agenzia “Dire” www.dire.it, ha lasciato il segno non solo nelle tasche degli italiani ma anche nel loro modo di muoversi. Tanto è vero che “dopo un triennio di crescita ininterrotta, gli indicatori di base dei consumi di mobilità hanno segnato tra il 2008 e il 2009 un -2,1 per cento nel numero di spostamenti e un -8,2 per cento in termini di distanze percorse”. Lo rileva il Rapporto 2010 sulla mobilità in Italia di Isfort, l’Istituto superiore di formazione e ricerca per i trasporti, presentato a Roma. Continua a leggere

Confcommercio inserisce i trasporti fra le priorità dell’Italia

“Per la prima volta i temi della mobilità, del trasporto e della logistica vengono inseriti nelle scelte prioritarie della Confcommercio. Una scelta, quella del presidente Sangalli, che rafforza le ragioni delle scelte effettuate da Conftrasporto di dar vita a un rapporto con la Confcommercio Imprese per l’Italia”. Con queste parole il presidente di Fai Conftrasporto, Paolo Uggè, ha commentatola relazione letta dal presidente Carlo Sangalli all’assemblea nazionale di Confcommercio, relazione in cui il numero uno della Confederazione ha chiesto a chiare lettere al Governo una politica dei servizi per rilanciare l’economia. Continua a leggere

Ibrida o elettrica, si fa sempre
più strada l’auto ecologica

Sempre più persone sono disposte ad acquistare auto ibride o elettriche, a patto che prestazioni, styling e comfort siano simili o superiori alle auto tradizionali e i costi di manutenzione non siano particolarmente alti. È quanto emerge da una recente ricerca svolta in alcuni Paesi, Italia compresa, proprio sull’interesse per i veicoli ecologici. Uno studio che ha rivelato come sia in costante crescita l’attenzione degli utenti verso gli autoveicoli ibridi o elettrici. Il report dell’Agenzia Accenture testimonia che ben il 43 per cento del campione intervistato ha esternato l’intenzione di dotarsi di un veicolo ecologico – ibrido o elettrico – nei prossimi due anni. Una percentuale che rappresenta la  “media” dei valori risultanti dalle interviste effettuate, oltre che in Italia, anche in Germania, Francia, Stati Uniti e Canada. Continua a leggere