Pene più severe per chi guida ubriaco o drogato: le chiedono l’82% degli italiani

Pugno duro contro chi si mette al volante sotto l’effetto di alcol e stupefacenti. Lo chiedono più di otto italiani su dieci (81,9 per cento) che, come rileva il Rapporto auto di Aci e Censis, auspicano pene più severe per chi guida ubriaco e drogato e causa lesioni gravi o la morte di altre persone. Secondo l’indagine, il 45 per cento degli italiani è pienamente d’accordo con l’arresto in flagranza di reato e un serio inasprimento della pena, mentre il 20 per cento condivide la necessità di un inasprimento delle sanzioni ma ritiene necessario valutare attentamente caso per caso. Il 9 per cento vuole pene più severe ma non condivide l’ipotesi della revoca della patente a vita. Continua a leggere

Le strade della Lombardia sono più sicure, dimezzate le morti in sei province

Dopo Lodi (-57,89 per cento), Sondrio (-52,63), Monza e Brianza (-50,88 per cento) che già lo scorso anno avevano centrato l’obiettivo indicato dall’Unione europea di dimezzare i morti sulle strade rispetto al 2001, anche Milano (-56,33 per cento), Lecco (-68,75 per cento) e Pavia (-56,7 per cento) hanno raggiunto il traguardo. Questo il dato saliente illustrato dall’assessore alla Polizia locale e Sicurezza, Nazzareno Giovannelli, in occasione della seconda Giornata regionale della sicurezza stradale, che si è svolta martedì mattina a Palazzo Lombardia. Nell’occasione sono stati presentati anche i dati emersi dalle rilevazioni dell’Istat relative all’anno 2011, rielaborati da Eupolis, e sono stati premiati i quattro progetti di educazione stradale (sui 50 arrivati) ritenuti più significativi. Continua a leggere

Pene più severe per chi guida ubriaco o drogato: le chiedono otto italiani su dieci

Punire severamente chi guida dopo aver bevuto o dopo essersi drogato e provoca incidenti con feriti gravi o morti. È quello che vogliono l’81,9 per cento degli automobilisti italiani. Lo rileva un’anticipazione del 20° Rapporto Automobile Aci-Censis, che sarà pubblicato il 18 dicembre. Ma cosa chiedono, in concreto, gli italiani? Per più del 45 per cento dovrebbe esserci l’arresto in flagranza e un serio inasprimento della pena mentre un più cauto 20 per cento, pur condividendo la necessità di un inasprimento delle sanzioni attualmente previste, ritiene importante non fare di tutta l’erba un fascio, preservando la necessità di valutare attentamente caso per caso.  Continua a leggere

Muore per una curva non segnalata, la famiglia fa causa alla Provincia

Una curva pericolosa non segnalata adeguatamene, l’auto con a bordo una donna che finisce contro un muretto posizionato proprio su quella curva molto accentuata. E dopo avere impattato contro il muretto, la Lancia Y viene colpita in pieno da un’altra autovettura che proveniva dal senso opposto. È morta così lo scorso 29 aprile Simona Bizzarro, sulla provinciale n.40 “San Martino in Pensilis/Portocannone” in provincia di Campobasso. E ora la famiglia di Simona chiede giustizia.  Continua a leggere

Contromano in autostrada si schianta contro un’auto: “Ha fatto apposta”

Incredibile strage automobilistica in Germania, sull’autostrada A46 a Meschede, nella Renania Settentrionale-Vestfalia. Cinque persone sono morte attorno all’1.30 di domenica 21 ottobre quando un 24enne a bordo della sua Bmw serie 3 ha imboccato l’autostrada contromano ed è andato a schiantarsi contro una Skoda Superb con a bordo quattro persone. Le vittime sono il giovane, una coppia di 41 e 47 anni e due donne di 27 e 39 anni, tutti residenti nella zona.  Continua a leggere

Auto e strade più sicure, l’esempio da seguire è il mondo dei rally

“Lo sport automobilistico è da sempre il laboratorio privilegiato per lo sviluppo di auto più sicure e da oggi anche le strade ne beneficiano. L’Aci applica infatti per la prima volta sulla rete viaria urbana il know-how sportivo elaborato per la sicurezza dei tracciati”. Lo ha dichiarato durante il Rally Italia Sardegna il presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani, presentando alla stampa internazionale il progetto Road – Reduction in Olbia of Accident Death: un insieme di strumenti finalizzati a prevenire soprattutto gli incidenti più gravi, ottimizzando la fluidità del traffico e i suoi effetti sull’ambiente.  Continua a leggere

250mila airbag contraffatti sul mercato: possono fare esplodere il volante

Sono stati creati per salvare la vita o quantomeno per limitare i danni di chi guida in caso di incidente, ma gli airbag, i noti sistemi di sicurezza passiva, sono diventati un rischio negli Stati Uniti. L’ente americano per la sicurezza stradale, l’Nthsa ha lanciato l’allarme. Sul mercato sarebbero stati immessi almeno 250mila airbag contraffatti, venduti anche sul web a prezzi stracciati. Nthsa ne ha testati alcuni con risultati raccapriccianti.  Continua a leggere

India pericolosa, nel Paese asiatico il 10 per cento degli incidenti mortali del mondo

È l’India il Paese più pericolo del mondo. Pur disponendo solamente dell’1 per cento del parco auto mondiale, il Paese asiatico è teatro del 10 per cento degli incidenti automobilistici mortali che avvengono in tutto il mondo. I dati sono stati diffusi dal quotidiano The Times of India, che riporta i risultati di una conferenza internazionale svoltasi a Wellington, in Nuova Zelanda. Continua a leggere

Smart fortwo, piccola e sicura. La migliore in caso di scontro con auto più grandi

In caso di incidenti tra utilitarie e veicoli di maggiori dimensioni, sono le prime ad avere la peggio. Lo confermano gli ultimi crash test Adac. Con un’eccezione: Smart fortwo è l’unica che nello scontro tra Davide e Golia è in grado di evitare lesioni mortali causate da eccessive sollecitazioni a carico del torace. I crash test EuroNcap simulano uno scontro frontale tra due veicoli di uguale peso. Adac, invece, ha ideato un test che prevede lo scontro di quattro modelli più piccoli contro una barriera del peso di un veicolo di classe media. Secondo i dati dell’Adac, infatti, nella realtà gli incidenti avvengono prevalentemente tra mezzi di diverso peso e nella maggior parte dei casi si tratta di collisioni laterali. Continua a leggere

Pirati della strada, un’estate di ordinaria follia: 27 morti tra luglio e agosto

Troppi pirati sulle strade, soprattutto nei mesi estivi. L’allarme arriva dall’Osservatorio il Centauro Asaps (Associazione sostenitori amici polizia stradale) che a luglio e agosto ha registrato 181 episodi importanti di pirateria “nei quali hanno perso la vita 27 persone e 200 sono rimaste ferite. In pratica un morto per pirateria ogni due giorni e più di tre feriti al giorno. Fra le 27 vittime della pirateria estiva 13 erano pedoni, cinque i ciclisti e nove i trasportati su veicoli”, sottolinea l’Asaps.  Continua a leggere

Sicurezza per i giovani, il Ministero firma sette accordi per l’educazione stradale

A scuola di sicurezza stradale. La prevenzione è fondamentale e il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha deciso di siglare sette accordi per “educare” i giovani. “L’educazione stradale e la consapevolezza dei rischi che si possono correre alla guida è una delle migliori armi di prevenzione che abbiamo, soprattutto per tutelare i più giovani”, ha dichiarato il viceministro Mario Ciaccia.  Continua a leggere

Pericoli in moto, la rischiosa tentazione italiana di mandare sms ed e-mail

Mandare sms oppure e-mail con il telefonino mentre si guida. Un’abitudine rischiosissima che non coinvolge incredibilmente soltanto gli automobilisti, ma anche i motociclisti. Un occhio alla strada e uno allo schermo del telefono anche quando si è in moto. E in questa nuova “moda” che gli italiani si guadagnano il premio di “maggiori indisciplinati”. È stato stimato come l’uso del telefono cellulare mentre si guida faccia correre gli stessi rischi di quando ci si mette alla guida sotto l’effetto di droghe e alcol.  Continua a leggere

Trattori più pericolosi delle auto, si muore più nei campi che in autostrada

Si muore più sul trattore che in autostrada. Secondo i dati diffusi dall’Asaps (Associazione sostenitori e amici della polizia stradale) nel mese di maggio ci sono stati “solo” 14 incidenti stradali mortali in autostrada (due in meno rispetto al 2011), che hanno provocato 18 vittime. Sono invece 21 le persone che hanno perso la vita sul trattore. Come spiega l’Asaps, gli incidenti in autostrada sono stati molto più numerosi, ben 2.257 rispetto ai 44 eventi con feriti o vittime che si sono contati nei campi o nelle loro vicinanze.  Continua a leggere

Stragi del sabato sera in calo, scende anche l’abuso di alcol e droga

Purtroppo siamo abituati a dare numeri allarmanti sul cosiddetto fenomeno delle stragi del sabato sera. Così, viene salutato con grande positività l’ultimo responso sugli incidenti stradali che riguardano i  giovanissimi nelle notti di fine settimana. Pur ancora grave, infatti, il fenomeno pare essersi ridimensionato. Ridimensionato o forse semplicemente ampliato per quanto riguarda le fasce orarie.  Continua a leggere

Pasqua, attenzione sulle strade: “Nel 2011 morti aumentati del 55 per cento”

“Statisticamente il lungo weekend di Pasqua rappresenta uno degli esodi più a rischio che si registrano sulle strade italiane. Stanchezza, distrazione e mancato rispetto delle regole si traducono in comportamenti che mettono in pericolo la vita di molti automobilisti e dei loro familiari. La Pasqua dello scorso anno ha fatto registrare un pesante bilancio di morti sulle strade, con 34 vittime, 12 in più dello stesso periodo di festa dell’anno precedente. Per evitare il ripetersi di tragedie di queste proporzioni, durante una delle più importanti feste della cristianità facciamo in modo di guidare con prudenza e attenzione rispettando le regole”. Il monito arriva da Aldo Minucci, presidente della Fondazione Ania per la sicurezza stradale. Continua a leggere