Auto ecologiche, incentivi finiti in due giorni. Federauto: “Più danni che benefici”

Sono finiti nel giro di due giorni gli ecoincentivi a disposizione dei privati per l’acquisto di auto ecologiche. In sole 48 ore le prenotazioni per le auto con emissioni di CO2 fino a 50 g/Km e 95 g/Km sono andate a ruba da parte dei concessionari. In realtà, come spiega il Ministero, trattandosi di prenotazioni, i fondi potrebbero tornare a disposizione del pubblico nei prossimi giorni. Ancora disponibili, invece, gli incentivi per le imprese o taxi che devono rottamare auto di almeno dieci anni. Intanto, non mancano le polemiche. “I microincentivi ecologici messi a disposizione per i privati” e terminati “in meno di tre giorni”, hanno recato “più danni che benefici”, ha detto il presidente di Federauto, Filippo Pavan Bernacchi.  Continua a leggere

Incentivi per le auto ecologiche, si riparte il 6 maggio: sconti fino a 5.000 euro

Buone notizie per chi vuole comprare un’auto ecologica. Dal 6 maggio ripartono infatti gli incentivi. Il ministero dello Sviluppo Economico con un decreto firmato il 3 aprile ha stanziato 31.363.943 euro, cui si aggiungono le risorse non utilizzate nel 2013. Il fondo è destinato a promuovere la mobilità sostenibile favorendo l’acquisto di veicoli a basse emissioni complessive, compresi quelli a trazione elettrica, ibrida, a Gpl, a metano, a biometano, a biocombustibile e a idrogeno, che producono emissioni di CO2 non superiori a 120 g/km e ridotte emissioni di ulteriori sostanze inquinanti.  Continua a leggere