Smog e piogge acide, le città italiane tra le peggiori d’Europa

C’è un triste primato europeo per l’Italia. Nella classifica continentale delle 30 città più inquinate, 17 su 30 sono sullo Stivale. La classifica comprende le città con aria inquinata, piogge acide, alta concentrazione di ozono e polveri sottili. Secondo i dati Istat raccolti dal database Airbase dell’Agenzia europea per l’ambiente, e ripresi da Epicentro dell’Iss in occasione della Settimana europea della mobilità, nel 2008 la prima delle 30 città con il livello più basso di qualità dell’aria è stata la bulgara Plovdiv, seguita da Torino, Brescia, Milano e Sofia. Le più virtuose sono invece tutte concentrate nel Nord-Europa: Tallinn in Estonia, Stoccolma, Lund e Malmo in Svezia. Continua a leggere

Grecia, passa la legge. Camionisti in rivolta, blocchi in tutto il Paese

Come da previsione la tanto discussa legge contestata dagli autotrasportatori greci è stata approvata questa mattina. In un’aula semideserta – erano presenti solamente 99 deputati su 300 – la legge che liberalizza la professione è passata con 83 voti a favore, quelli della maggioranza e del centrodestra, e i 16 contro della sinistra e dell’estrema destra. La decisione ha mandato su tutte le furie i camionisti, che hanno deciso di interrompere con i loro mezzi pesanti due delle principali direttrici che collegano Atene con il resto della Grecia e altre importanti arterie. Continua a leggere

Caos ad Atene, ottavo giorno
di sciopero per i camionisti greci

Non si ferma la protesta dei camionisti greci. Per l’ottavo giorno consecutivo i Tir sono rimasti fermi per protestare contro la liberalizzazione del settore. Oltre 800 autocarri assediano Atene e questa mattina hanno bloccato una delle principali direttrici stradali che porta alla capitale, dopo che la polizia ha impedito loro di marciare sulla città. I camionisti volevano infatti far sentire la propria voce direttamente ad Atene, in vista della discussione in Parlamento sulla legge alla quale si oppongono. Al rifiuto della polizia, si è formato un blocco stradale sulla superstrada che da Corinto conduce alla capitale. Il traffico è stato deviato. Intanto altri 300 camion assediano la città settentrionale di Salonicco. Continua a leggere

“Non abbiamo nulla da perdere”,
camionisti greci ancora in sciopero

“Andiamo avanti, ormai non abbiamo nulla da perdere”. Con queste parole il presidente della Federazione degli autotrasportatori greci, Giorgio Tzotzatos, ha confermato il proseguimento, per il terzo giorno consecutivo, della mobilitazione dei camionisti ellenici. La decisione è stata presa dopo gli infruttuosi colloqui di martedì con il ministro dei trasporti Dimitri Reppas. Intanto oggi una delegazione degli autotrasportatori si recherà in parlamento per presentare le loro richieste, malgrado i deputati abbiano già approvato ieri sera in linea di principio il testo della riforma che liberalizza le professioni fra cui quella del settore. Continua a leggere

Camionisti greci ancora in rivolta, occupato il piazzale del Parlamento

Avevano sospeso un lungo sciopero dopo aver messo in ginocchio l’intera Grecia e ora gli autotrasportatori greci hanno ripreso il loro durissimo braccio di ferro contro il governo ellenico. Decine di autocarri sono stati parcheggiati mercoledì mattina davanti al Parlamento, nel centro di Atene, per protestare contro la politica di liberalizzazione del settore annunciata dal governo. I camionisti avevano chiesto un periodo di transizione più lungo, ma si sono visti rispondere no. Continua a leggere

Ancona è inquinata anche d’estate, la colpa è del traffico per il porto

C’è una cosa che abbiamo imparato a conoscere in questi anni delle Pm10, le polveri sottili. Crescono in autunno e in inverno e calano d’estate. Colpa delle caldaie per il riscaldamento domestico, ma anche delle condizioni atmosferiche. Freddo e umidità favoriscono infatti la concentrazione del particolato. Avere una città o una zona d’Italia inquinata nei mesi estivi deve così fare suonare un campanello d’allarme ancora maggiore. Ebbene, la centralina di monitoraggio delle polveri sottili installata nel porto di Ancona ha fatto registrare a luglio ben 22 superamenti del limite giornaliero nel mese di luglio. Continua a leggere

Finito lo sciopero in Grecia, dopo una settimana ripartono i camion

Hanno alzato la voce e fermato i camion per una settimana gli autotrasportatori della Grecia. La terra ellenica, come in passato l’Italia e altri Paesi, si è resa conto di quanto sia indispensabile per l’economia la categoria dei camionisti, che hanno fatto sentire la propria voce con forza e messo fine allo sciopero soltanto nella giornata di domenica. La protesta andava avanti da lunedì e ha paralizzato i trasporti in piena stagione turistica, con le pompe di benzina rimaste a secco in tutto il Paese. Continua a leggere

Grecia, i camionisti fermano i Tir contro la liberalizzazione

Fermo dei servizi a oltranza dei camionisti in Grecia, contro la liberalizzazione del settore, provvedimento che rientra nel piano complessivo di ristrutturazione dell’economica del Paese, deciso a fronte del  prestito d’emergenza da 110 miliardi di euro concesso da Unione europea e dal Fondo monetario internazionale. Continua a leggere

Il giro d’Europa in bicicletta
con un pianoforte al seguito

Un viaggio in bicicletta attraverso l’Europa, ma con un bagaglio piuttosto pesante, un pianoforte. È questa l’originale avventura che vede protagonisti due giovani francesi, Giullemette Dufoleur e Cristophe Clavet, pianista 25enne lei, fotografo 24enne lui, ideatori di un originale tour, che prende il nome di Pianotrip, e prevede un viaggio in sella lungo 6.500 chilometri che porta un pianoforte di 200 chili attraverso 15 diversi Stati europei: Francia, Italia, Grecia, Macedonia, Serbia, Ungheria, Slovacchia, Austria, Repubblica Ceca, Germania, Danimarca, Inghilterra, Spagna, Portogallo e Marocco. Continua a leggere

Cronotachigrafo manomesso,
multati tre camionisti stranieri

Evidentemente c’è ancora chi tra gli autotrasportatori, soprattutto gli stranieri, pensa di farla franca trasgredendo le regole italiane. Ma quando si incorre nelle sanzioni, come si suol dire “son dolori”. La Polizia stradale della Questura di Aosta ha sanzionato, nell’ultimo fine settimana, tre camionisti, due polacchi e un greco, per aver alterato il cronotachigrafo digitale di bordo, l’apparecchio che registra i tempi di guida e di velocità dei veicoli pesanti. Continua a leggere

Incentivi per l’auto elettrica
in 15 Paesi europei. Manca l’Italia

Austria, Belgio, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Spagna, Francia, Grecia, Irlanda, Olanda, Portogallo, Romania, Svezia e Gran Bretagna. Sono questi i 15 Paesi europei dove sono in vigore incentivi per l’auto elettrica. Non c’è l’Italia, uscita da questa lista dopo la fine degli aiuti del 2009. Le modalità utilizzate variano da Paese a Paese: c’è chi elimina la tassa di circolazione e chi concede sconti sull’acquisto. Continua a leggere

Patente “senza punti” per le auto blu: voi cosa ne pensate?

Il nuovo Codice della strada al vaglio della commissione Lavori pubblici del Senato ha in serbo una novità clamorosa. Gli autisti delle auto blu non perderanno punti in caso di sanzioni. Ecco un nuovo nodo controverso, dopo la questione del casco obbligatorio per i ciclisti o l’emendamento “grappino”, voluto dal senatore leghista Gianpaolo Vallardi. Nella prima versione del testo si parlava di tutti gli “autisti addetti ad organi istituzionali”. Praticamente tutti, compresi quelli delle comunità montane o del piccolo comune di provincia. Il Senato ha corretto in autisti delle “alte cariche costituzionali” e poi dei presidenti di Regione, Provincia e dei Comuni capoluogo di provincia. In tutto 1.500 persone. Continua a leggere

Il sedere di Roberta stampato
sui camion? Ci fa uscire di strada

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I cartelloni pubblicitari che mostrano donne semisvestite se non praticamente nude, sono un pericolo per gli automobilisti. Lo confermano le statistiche degli incidenti che, per esempio, su una strada della Grecia, hanno visto aumentare addirittura del 10 per cento il numero di incidenti, anche gravi, dopo che erano apparsi dei cartelloni che  mostravano bellissime donne con pochi vestiti che presentano profumi e sigarette. Ora Marco, da Bergamo, ci invia un filmato realizzato sulla tangenziale Est di Milano che mostra un camion della Roberta, azienda che produce biancheria intima divenuta famosa per aver utilizzato, come testimonial, alcune modelle con un fondoschiena splendido, con una proposta: perché non vietare anche ai mezzi di trasporto di avere stampate sul rimorchio immagini che non solo distolgono l’attenzione, ma, a differenza di un cartello che si incrocia con lo sguardo per pochissimi istanti, lo fanno anche per decine di chilometri e quindi per molto tempo, moltiplicando esponenzialmente il pericolo?

Clandestini nascosti sui camion,
30 arresti tra Brindisi e Bolzano

Viaggiavano stipati nei camion caricati su traghetti in servizio di linea tra la Grecia e l’Italia. Erano circa 50 ogni settimana i clandestini, in particolare curdi e iracheni, che raggiungevano così il nostro Paese. Qualcuno di loro, che non trovava posto nei cassoni dei Tir era costretto a un viaggio ancora più pericoloso, a bordo di vecchi gommoni. La partenza era per tutti la Turchia, poi il passaggio in Grecia e quindi l’Italia attraverso i porti di Brindisi, Bari, Ancona e Venezia. Per molti l’Italia era soltanto una tappa di passaggio verso altre nazioni europee. Dopo un anno di indagini la squadra mobile di Brindisi, in collaborazione con il Servizio centrale operativo (Sco) e la Direzione centrale anticrimine, ha arrestato 30 persone responsabili di traffico di esseri umani e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Gli arresti sono stati compiuti a Brindisi, Roma, Bolzano, Treviso, Venezia, Padova e Foggia. Si tratta di cittadini curdi e iracheni già residenti in Italia oltre a una donna italiana. Continua a leggere

Il Governo fermi chi “aggira”
la crisi frenando sulla sicurezza

Conosciamo le difficoltà che l’insieme dell’imprenditoria nazionale vive, ma la contrazione nelle commesse negli ultimi tre mesi del 2009, con la riduzione delle merci da trasportare, sta avendo ricadute sulle imprese di trasporto in questi primi mesi del 2010 che una ancor troppo timida ripresa non riesce a compensare. Continua a leggere