Fca svela l’auto senza conducente. Consegnate a Google le prime 100 Chrysler Pacifica

waymo_fca_fully_self-driving_chrysler_pacifica_hybrid_2ldeghj3cved52hi31ejeel35a5__midSono già nelle mani di Waymo, la società aperta da Google per sviluppare la auto a guida autonoma, i 100 minivan ibridi Chrysler Pacifica che saranno testati sulle strade agli inizi del 2017. Le auto, spiega una nota di Fca e di Waymo, erano previste da un accordo siglato a maggio e sono nate dalla collaborazione tra gli ingegneri delle due società. “I team di sviluppo e di produzione di Fca sono stati partner agili, che ci hanno consentito di passare dal lancio del progetto all’assemblaggio del veicolo in appena sei mesi”, ha detto il Ceo di Waymo, John Krafcik.  Continua a leggere

L’auto senza conducente ha imparato a suonare il clacson. Google: “Sarà gentile”

Ora sanno anche suonare il clacson. Le auto a guida autonoma di Google stanno diventando sempre più “umane”. È vero, non hanno ancora imparato a imprecare oppure a fare dei gestacci, ma le Google Car hanno capito quando e come emettere un avviso sonoro. Scherzi a parte, l’evoluzione è utile perché permette di segnalare la presenza dell’auto senza conducente, per esempio a un automobilista distratto. Continua a leggere

La Google Car sbaglia, primo incidente provocato dall’auto senza conducente

Anche la macchina sbaglia. Non per distrazione, come capita alle persone al volante, ma per un errore di valutazione. Fatto sta che, per la prima volta, la Google Car ha provocato un incidente. In realtà le auto a guida autonoma di Big G erano già state coinvolte in passato in incidenti, ma sempre provocati dalle altre vetture, guidate da persone in carne e ossa. Ma dopo 1,6 milioni di chilometri percorsi sulle strade di Mountain View è arrivato il primo incidente di cui la Google Car è responsabile. Continua a leggere

I camionisti spariranno? L’ultima idea di Google è il camion senza autista

È il camion senza camionista l’ultima idea di Google. Secondo il sito Quartz, la società di Mountain View ha infatti presentato un brevetto per una piattaforma di consegne che si ispira alle auto senza conducente ma con un veicolo più grande. Il progetto prevede il carico sul camion di merci diverse che una volta arrivate a destinazione verrebbero “sbloccate” dai clienti con un pin o una carta di credito. Dopo lo scarico, il camion proseguirebbe il suo viaggio per consegnare le altre merci. Continua a leggere

Le auto senza pilota arrivano in Europa, Londra vuole testare le Google Car

Le auto a guida autonoma di Google potrebbero presto arrivare sulle strade europee. Secondo quanto riportato dalla stampa britannica, Londra sarebbe infatti interessata a far girare sulle proprie strade le Google Car. Il vicesindaco e assessore ai Trasporti, Isabel Dedring, ha rivelato che alcuni funzionari si sono incontrati di recente con i responsabili di Google per incoraggiare l’allargamento dei test alla capitale del Regno Unito. Continua a leggere

Auto senza conducente, anche se si guida da sola servirà comunque la patente

Sulle auto tradizionali chi è al volante deve avere la patente. Ovvio. Il discorso cambierà poco con le auto che si guidano da sole perché a bordo dovrà esserci sempre una persona dotata di licenza di guida. Anche se le auto a guida autonoma non arriveranno sul mercato prima del 2020, la California, dove diverse compagnie come Tesla e Google stanno provando i prototipi, ha presentato un regolamento preliminare ideato per garantire la sicurezza sulle strade. Continua a leggere

L’auto parlerà con i pedoni: a voce, ma anche scrivendo e perfino a gesti…

L’auto che si guida da sola fa altri metri sulla strada della sicurezza. Le vetture a guida autonoma di Google comunicheranno con i pedoni. Con messaggi scritti, vocali e anche a gesti. La compagnia di Mountain View ha registrato un brevetto per un sistema con cui le Google Car potranno mostrare messaggi in aree a rischio incidente come le strisce pedonali. Sono diverse le forme di comunicazione previste: messaggi sui display, dalla scritta “attraversamento sicuro” al segnale di stop, messaggi vocali diffusi da altoparlanti (utili per ipovedenti) e anche con un braccio robotico che comunica a gesti. Continua a leggere

La Google Car va troppo piano: arriva la prima multa per l’auto senza conducente

Dare la multa a un’auto e non al conducente è un’impresa. Eppure un agente statunitense è riuscito a sanzionare, per la prima volta nella storia, una vettura e non chi la guida. Anche perché alla guida non c’era nessuno. È arrivata la prima multa della storia per una Google Car, fermata e sanzionata dalla polizia di Mountain View perché andava troppo piano. Una multa che raramente gli umani prendono, come ha commentato il team di Google che si occupa del progetto di vetture a guida autonoma. Continua a leggere

Google Car più prudenti quando vedono i bambini: test in maschera ad Halloween

Auto che vedono i bimbi, li riconoscono e diventano più prudenti. Per le vetture senza conducente la sicurezza è probabilmente lo scoglio più difficile da superare, soprattutto quando queste auto passano dai test alla strada. Ma ogni occasione è buona per migliorare: Google ha infatti spiegato di aver sfruttato Halloween per insegnare alle Google Car a riconoscere i bambini, anche se sono mascherati. Continua a leggere

Auto senza conducente, Google mette alla guida John Krafcik: è lui il primo ceo

È John Krafcik il primo ceo del progetto di Google sulle auto a guida autonoma. Lo ha annunciato la compagnia di Mountain View, lasciando presagire la volontà di trasformare in business il progetto sperimentale. Krafcik, attuale presidente del sito di compravendita TrueCar ed ex ceo di Hyundai Motors America, prenderà servizio a fine settembre. Chris Urmson, che ha guidato il progetto delle auto senza pilota fin dagli inizi, nel 2009, continuerà a esercitare una supervisione come responsabile della parte tecnica. Continua a leggere

Google Car, incidente in California per l’auto senza conducente. È il 14° in sei anni

Altro incidente per la Google Car, l’auto senza pilota che il gigante di Internet sta testando sulle strade della California. Uno dei prototipi è stato coinvolto a inizio luglio in una collisione mentre percorreva una strada pubblica a Mountain View. Sulla vettura, un Suv della Lexus, si trovavano tre dipendenti della società, nessuno dei quali ha riportato gravi ferite. Continua a leggere

Incidenti per le auto senza conducente, quattro scontri sulle strade della California

In teoria dovrebbero essere più sicure, visto che gli errori e le distrazioni del conducente non ci sono. Ma le auto che guidano da sole, almeno per ora, non sono immuni dagli incidenti. Il dipartimento dei motoveicoli della California ha infatti comunicato che negli ultimi otto mesi le auto che guidano da sole sono state coinvolte in quattro incidenti. Continua a leggere

Auto senza conducente sulle strade tra cinque anni. Restano i nodi legati alle leggi

Google è certa: le auto che si guideranno da sole circoleranno sulle strade tra cinque anni. Come riporta l’edizione online della Bbc, il direttore del progetto delle Google Car, Chris Urmson, ha assicurato che la tecnologia è pronta per diventare standard entro il 2020. In quell’anno, ha spiegato Urmson, suo figlio avrà l’età per fare l’esame di guida e gli ingegneri “stanno lavorando duramente per fare in modo che non ne abbia bisogno”. Continua a leggere

Auto di Apple e Google, le new entry del settore spaventano i costruttori?

Ancora non c’è, ma al Salone di Ginevra la sua presenza si sente. Lei è l’auto a guida autonoma, un progetto che sta coinvolgendo costruttori tradizionali e new entry del settore. Come Google e Apple che potrebbero far circolare sulle strade queste vetture tra cinque anni. I principali protagonisti del settore non sottovalutano la concorrenza dei giganti di tecnologia e internet nel mondo dell’auto connessa, ma sostengono che i tempi per arrivare all’auto che si guida da sola siano ancora lunghi. Continua a leggere

Addio ai cellulari, Nokia punta sulle auto intelligenti e investe 100 milioni di dollari

Nokia smette di telefonare e si mette al volante. Dopo aver chiuso il capitolo cellulari, con la vendita della divisione “mobile” a Microsoft, l’azienda finlandese scommette sulle auto intelligenti, come hanno già fatto Google e Tesla. Il nuovo amministratore delegato di Nokia, Rajeev Suri, ha infatti annunciato un investimento di 100 milioni di dollari. Il fondo sarà gestito da Nokia Growth Partners e lavorerà in simbiosi con ”Here”, divisione dell’azienda finlandese specializzata in mappe e servizi geolocalizzati. Continua a leggere