È la logistica la cura più logica per i conti in rosso della sanità

Che lo vogliamo o no, anche il nostro Paese, nonostante l’oculata gestione del ministro dell’Economia e delle Finanze Giulio Tremonti abbia evitato ai cittadini interventi traumatici conseguenti alla crisi economica mondiale, si troverà a dover individuare  gli  interventi necessari a ridurre il deficit pubblico. In questi giorni abbiamo sentito le proposte più disparate: dalla diminuzione dei compensi per i parlamentari all’abolizione delle vetture di servizio. Addirittura sono stati ipotizzati interventi sulle pensioni o sui salari di alcune categorie. Ogni idea che consenta una visibilità sui media viene oggi utilizzata mettendo in ambascia intere categorie. E intanto continua a restare inspiegabile il  motivo per cui non si sopprimono, come da impegni elettorali assunti, Province o Comunità Montane. Continua a leggere

Pedaggio sul Grande raccordo anulare, cosa ne pensano i politici?

La provocazione era stata lanciata dal sottosegretario alle Infrastrutture, il leghista Roberto Castelli: “Mettere il pedaggio sul Grande raccordo anulare di Roma”, ma naturalmente soltanto per i non romani. Una questione ripresa da “Repubblica” che fa anche due conti. Ogni giorno entrano in Roma circa 1 milione e 200mila pendolari. Ecco quindi che la proposta è piaciuta al ministro dell’Economia, Giulio Tremonti. Continua a leggere

Prestigiacomo: «Le merci in città? Consegnamole solo di notte»

“Far consegnare le merci solo di notte, così da decongestionare l’accumulo di emissioni diurne”. Non si tratta di una frase buttata lì, ma della dichiarazione che il ministro all’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, ha rilasciato ieri al Corriere della Sera. Continua a leggere

Nuova norma Iva: Anita chiede
di ridurre i tempi di rimborso

“Le imprese di autotrasporto italiane non possono sostenere gli oneri finanziari previsti dalle nuove norme sulla territorialità dell’Iva ed essere penalizzate rispetto alle imprese comunitarie”. È questo il grido d’allarme lanciato da Anita (l’associazione di autotrasporto aderente a Confindustria) in vista dell’emanazione del decreto legislativo di recepimento della direttiva comunitaria. Infatti, spiega Anita in un comunicato stampa, secondo lo schema di decreto legislativo, dal 1° gennaio 2010 le operazioni di trasporto, svolte per conto di committenti Ue ed extra Ue, non sono più soggette a Iva nel nostro Paese e non possono essere conteggiate ai fini del plafond degli esportatori abituali. Di conseguenza le imprese matureranno ingenti crediti e dovranno attendere il rimborso da parte dello Stato. Continua a leggere

Privatizzazione della Tirrenia,
firmato l’accordo con le Regioni

Un altro passo avanti verso la privatizzazione della Tirrenia. Ieri a Palazzo Chigi sono stati firmati gli accordi di programma tra il governo e le Regioni Campania, Lazio, Sardegna e Toscana che acquisiscono a titolo gratuito Caremar, Saremar e Toremar, società regionali del Gruppo Tirrenia. “È una significativa svolta”, ha dichiarato il ministro Altero Matteoli, “sul percorso intrapreso che porterà alla privatizzazione di Tirrenia e una concreta risposta alla pressante richiesta dell’Unione Europea”. Continua a leggere