Tav tra Trieste e la Slovenia,
scelto il tracciato definitivo

È stato scelto il tracciato della Tav che collegherà Trieste a Divaccia, in Slovenia. Martedì i viceministri dei due Paesi interessati, Roberto Castelli e Igor Jakomin, affiancati dal coordinatore del progetto prioritario 6 della Commissione europea, Laurens Jan Brinkhorst, e dall’assessore ai Trasporti del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, hanno infatti condiviso, con la firma di un trattato di cooperazione, il tracciato della Tav e il relativo cofinanziamento della progettazione, che verrà realizzata nei prossimi tre anni. Continua a leggere

L’allargamento a Est dell’Unione Europea uccide le imprese friulane

Prendendo spunto dall’articolo pubblicato il giorno 12 settembre su Il Giornale a firma del presidente di Conftrasporto Paolo Uggè e riguardante l’economia friulana con particolare riferimento al settore dell’autotrasporto merci, come Camera di Commercio di Udine sottolineiamo che l’intervento ha inquadrato perfettamente il problema. L’allargamento a Est dell’Unione Europea, deciso e realizzato certamente in maniera frettolosa, non ha tenuto conto delle disparità fiscali che, a distanza di sei anni, ancora permangono tra vecchi e nuovi Stati comunitari. L’effetto è sotto gli occhi di tutti e la Cciaa udinese si è messa in prima linea per cercare di risolvere una situazione complessa, su cui è necessario intervenire con immediatezza ed efficacia. Continua a leggere

Smog, la Lombardia crea il tavolo dell’aria: polveri in calo ovunque

Per fare un tavolo ci vuole il legno, diceva una canzone degli anni Settanta cantata da Sergio Endrigo (le parole erano di Gianni Rodari). Oggi invece per fare un tavolo basta un problema, magari di inquinamento. Ed ecco che viene costituito un bel tavolo che dovrebbe risolvere ogni questione. Sul tema della qualità dell’aria, Comuni, Province e associazioni di categoria lombarde sono d’accordo nel proseguire con decisione sulla strada, indicata da Regione Lombardia, degli interventi strutturali, visti anche i buoni risultati che sta dando tale approccio al problema, superando quindi la logica dell’emergenza immediata. Questi i principali risultati del “Tavolo permanente aria”, convocato settimana scorsa dall’assessore all’Ambiente, Energia e Reti, Marcello Raimondi. Continua a leggere

Il Friuli continua a pagare gli errori commessi da Romano Prodi

Ormai sta divenendo una necessità non più rinviabile la richiesta  di clausole di salvaguardia prevista dai trattati europei per tutelare gli interessi delle imprese di trasporto con sede principalmente nel Friuli, teatro di una vera e propria aggressione commerciale dei trasportatori sloveni nei confronti degli operatori locali, ma anche in Veneto dove gli operatori sono “minacciati”a loro volta dall’elevata concorrenza. Continua a leggere

Il panettone scopre l’estate, si trova in autogrill anche ad agosto

Estate, tempo di panettone? Sarà che per Ferragosto sono previsti temporali, ma questa iniziativa appare bizzarra, in un momento in cui di solito si pensa a gustarsi cibi freschi e gelati. Eppure, il Comune di Milano ha stretto un accordo con Autogrill per la distribuzione del dolce classico natalizio anche d’agosto in quindici aree di sosta e ristoro anche distanti dal capoluogo lombardo. In Liguria, per esempio, in Friuli sulla A23, in Veneto, sulla tangenziale di Torino, sulla A14, in direzione Marche e poi, naturalmente sulla Milano-Laghi. Questo “panettone on the road” è stato fortemente voluto dal sindaco di Milano, Letizia Moratti, che ha avuto l’appoggio, oltre che di Autogrill dell’autorevole “Gambero Rosso”. Continua a leggere

Come risparmiare sui carburanti? Ecco la mappa delle pompe bianche

Da 5 a 10 euro risparmiati per ogni pieno di carburante. Sono i soldi che, secondo il Codacons, possono restare nel portafogli se si fa rifornimento ai distributori indipendenti, le cosiddette pompe bianche. Ma dove sono? Per saperlo basta consultare la pagina che l’associazione dei consumatori ha dedicato all’argomento (clicca qui per il collegamento diretto). In totale le pompe bianche sono poco più di 300 in tutta Italia. Continua a leggere

Nuove regole per il cabotaggio,
soddisfatta Confindustria Udine

Il Nord-Est si trova spesso a fare i conti con vettori stranieri che fanno servizi di cabotaggio in Italia. Per questo le recenti modifiche apportate al nuovo Codice della Strada con la legge 120 – in vigore dal 13 agosto prossimo – che prevedono un significativo aumento delle sanzioni per le irregolarità degli autotrasportatori esteri che effettuano viaggi di cabotaggio in Italia, con una multa che va da 5.000 a 15.000 euro e il fermo del veicolo per tre mesi, sono state accolte con favore anche da Confindustria. Enrico Rosina (nella foto), capogruppo trasporti e logistica di Confindustria  Udine, ha infatti espresso in una nota diffusa dall’agenzia di stampa Agi ”apprezzamento per il nuovo regime sanzionatorio avente l’obiettivo di ripristinare la legalità nel settore dei viaggi di cabotaggio che hanno letteralmente messo in ginocchio l’autotrasporto merci in Friuli Venezia Giulia, gravemente penalizzato dalla concorrenza in molti casi sleale effettuata dai vettori dell’Est”. Continua a leggere

Le norme sul tachigrafo digitale,
giovedì un convegno a Pordenone

È in programma per giovedì 24 giugno l’importante convegno organizzato dalla Federazione Autotrasportatori Italiani del Friuli Venezia Giulia sulle norme relative al tachigrafo digitale e sui relativi controlli effettuati dagli organi ispettivi competenti, sia su strada sia nelle imprese. L’evento, che avrà inizio alle 14, si svolgerà nella Sala convegni della Fiera di Pordenone. Questo, in dettaglio, il programma dei lavori: Continua a leggere

In crescita i prezzi del trasporto: stangate in Friuli e Sicilia

Forse sarebbe meglio restare a casa. Ma, visto che non si può, bisogna fare i conti con i costi del trasporto. Spese che, anno dopo anno, crescono sempre più. A Caltanissetta, per esempio, muoversi e viaggiare costa l’8,4 per cento in più rispetto allo scorso anno. Un fenomeno tutto siciliano? Nemmeno per sogno, visto che la provincia al secondo posto in questa classifica è Pordenone, in Friuli Venezia Giulia, dove il costo del trasporto è aumentato del 7,9 per cento. I dati in questione sono stati elaborati da Confartigianato, che ha messo assieme tutte le voci, dagli aerei ai treni, ma anche l’acquisto dell’auto, la manutenzione e il carburante. Continua a leggere

Intermodalità ferroviaria, l’Asse Baltico-Adriatico si sposta a sud

Con un’intesa raggiunta e sottoscritta lo scorso 16 aprile, diciannove enti e istituzioni in rappresentanza di Austria, Italia, Polonia, Slovacchia e Repubblica Ceca hanno dato ufficialmente il via alle attività di studio necessarie per la verifica delle possibilità di prolungamento verso sud, fino all’Italia, del “Progetto prioritario 23”, meglio conosciuto come Asse ferroviario Baltico-Adriatico. In una nota informativa sull’evento, l’assessore regionale ai Trasporti del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, ha precisato che lo studio, denominato Baltic-Adriatic Transport Cooperation (BATCo), riguarda specificamente il prolungamento del Progetto 23, peraltro già autorizzato dall’Unione Europea, da Vienna, dove ora termina, verso Graz, Klagenfurt, Villac, Udine, Trieste/Venezia e Bologna/Ravenna. Continua a leggere

Friuli, in tre mesi sanzioni
per 45mila euro all’autotrasporto

Sono circa un migliaio i veicoli adibiti al trasporto delle merci su strada intestati a imprese estere che nei primi tre mesi dell’anno sono stati sottoposti a controlli da parte delle Fiamme Gialle del Friuli Venezia Giulia. Una serie di controlli mirati che i finanziari hanno predisposto ed effettuato soprattutto vicino ai valichi di confine tra Italia, Austria e Slovenia, con l’obiettivo di accertare il rispetto delle regole del settore. Nel mirino dei controlli, in modo particolare, vettori extra comunitari. Nel periodo sono state contestate violazioni alle norme per un totale di circa 45mila euro. Continua a leggere

Ecco il “dopo Marcellino”, il gruppo Gavio punta su porti e ferrovie

Orfano del suo motore, Marcellino Gavio, scomparso nel novembre del 2009, il colosso piemontese del settore trasporti e autostrade punta ora sui porti e sulle ferrovie. Questo il futuro disegnato per il gruppo Gavio dai figli Beniamino e Daniela, dai cugini Marcello e Raffaella (figli del fratello Pietro) guidati da Bruno Binasco. Ne dà notizia il quotidiano “Repubblica” di lunedì nel supplemento “Affari e Finanze”. “Da Trieste a Genova, passando per Savona e La Spezia, scendendo poi verso Sud con Civitavecchia e Taranto, in attesa di crescere ancora in Adriatico (probabilmente a Ravenna), le società del gruppo Gavio hanno costruito una rete di relazioni e di business complementari alle varie modalità di trasporto. Sfruttando in particolare le sinergie fra i porti e le ferrovie, scelta obbligata per un Paese ormai al limite del collasso per quanto riguarda il trasporto di merce su gomma” scrive Repubblica. Continua a leggere

Rc auto e classi di merito, solo
il 7,5% sfrutta la legge Bersani

Sono ancora molto pochi gli italiani che sfruttano i benefici della legge Bersani nel settore delle assicurazioni auto. Secondo un sondaggio effettuato dal broker assicurativo online Assicurazione.it, solamente il 7,5 per cento degli italiani utilizza il decreto legge che ha rivoluzionato il mondo assicurativo italiano. Il decreto, tra le altre cose, prevede che si possa acquisire la classe di merito di un familiare convivente, risparmiando così centinaia di euro. Un beneficio che vale soprattutto per i neopatentati, che altrimenti partirebbero dall’ultima classe di merito. Continua a leggere

Legambiente, l’Italia è il terzo Paese europeo per emissioni di Co2

“Con 550 milioni di tonnellate di Co2, l’Italia è il terzo Paese europeo per emissioni (era quinto nel 1990 e quarto nel 2000)”. La poco incoraggiante analisi arriva da Legambiente, che ha presentato “Ambiente Italia 2010”, l’annuale rapporto sullo stato di salute del nostro Paese. “Rispetto al 1990 – anno di riferimento per l’obiettivo di riduzione del 6,5 per cento entro il 2010 del Protocollo di Kyoto – la crescita delle emissioni lorde italiane è stata del 7,1 per cento, soprattutto a causa dell’aumento dei consumi per trasporti (+24 per cento), della produzione di energia elettrica (+14 per cento) e della produzione di riscaldamento per usi civili (+5 per cento). Le emissioni nette, considerando i cambiamenti d’uso del suolo e l’incremento della superficie forestale, sono cresciute del 5 per cento. Tutto ciò, mentre a livello europeo si registra una riduzione del 4,3 per cento (Eu a 15) delle emissioni rispetto al 1990, con Germania, Regno Unito e Francia che hanno già superato gli obiettivi del Protocollo di Kyoto, seguiti dall’Olanda che li sta raggiungendo”.  Continua a leggere

Blocco del traffico in 80 Comuni
Domenica 28 il Nord va a piedi

Alla fine la Moratti e Chiamparino, sindaci di Milano e Torino, li hanno convinti. Ben 80 Comuni di sette regioni del Nord Italia, oltre a Napoli e Firenze, bloccheranno il traffico dalle 9 alle 17 domenica 28 febbraio. La decisione è stata presa questa mattina all’unanimità nel corso della riunione tenuta a Palazzo Marino tra alcuni sindaci della Pianura Padana. Il Nord Italia è infatti l’area geografica maggiormente segnata dall’inquinamento da polveri sottili, le Pm10. I sindaci che hanno preso parte all’incontro provengono da Lombardia, Piemonte, Liguria, Veneto, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia e Trentino. Continua a leggere