Rc auto, tariffe e stato delle strade: il 20 maggio un convegno a Genova

“Trasporto su strada: assicurazione e costi collettivi”: è questo il titolo del convegno organizzato dall’Unione Europea Assicuratori (Uea) per rilanciare il dibattito sui costi assicurativi a partire dallo stato delle infrastrutture. Venerdì 20 maggio a Genova si confronteranno istituzioni, assicuratori, imprese, consumatori ed esperti per delineare lo stato dell’arte del trasporto su strada nel nostro Paese e mettere in comune esperienze, criticità e proposte. Continua a leggere

Tir in pista a Misano, dal 20 al 22 maggio il Weekend del camionista

Corse tra camion, stuntman e Truck tuning. Tutto questo è il Weekend del camionista che torna a Misano (Misano World Circuit) dal 20 al 22 maggio. L’evento non a torto viene considerato dagli organizzatori l’unico grande happening dedicato ai camion che mette insieme un’esposizione dei modelli delle case internazionali di produzione, il più grande raduno di mezzi decorati e l’impareggiabile emozione delle corse di camion in pista. Lo scorso anno parteciparono alla manifestazione, organizzata in collaborazione come media partner con “Tuttotrasporti”, oltre 30mila appassionati per ammirare anche spettacoli musicali, evoluzioni di stuntman e gare di abilità alla guida dei camion. Continua a leggere

Densità delle auto da record: in Italia 60 vetture ogni 100 abitanti

C’è un record, in Europa, che è tutto italiano: è quello relativo alla densità automobilistica. Nel nostro Paese, infatti, circolano 60 vetture ogni 100 abitanti, un dato nettamente superiore a quello delle maggiori nazioni europee: in Germania, Spagna e Francia ce ne sono 50, in Gran Bretagna 49. Lo comunica l’Osservatorio di Autopromotec, la fiera internazionale delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico che si svolgerà a Bologna dal 25 al 29 maggio. Continua a leggere

Veicoli commerciali, vendite ok: l’Europa è trainata dagli inglesi

Aumentano le immatricolazioni dei veicoli commerciali nell’Unione europea. Secondo i dati pubblicati mercoledì dall’Acea (European Automobile Manufacturer’s Association) e ripresi dal portale Finanza.com, nel mese di marzo sono stati immatricolati nei Paesi Ue 208.889 nuovi veicoli commerciali, in rialzo del 9,7 per cento rispetto al 2010. A trainare la crescita è stata la Gran Bretagna (+24,6 per cento) con 49.064 immatricolazioni, seguita da Francia (+8 per cento) e Germania (+19,4 per cento). Continua a leggere

Auto, la crisi non è finita: in Europa le vendite tornano in rosso

Non è finita la crisi del settore auto. Dopo i dati positivi di febbraio (+ 1,4 per cento), determinati soprattutto dalla spinta dei mercati più piccoli, a marzo le immatricolazioni in Europa sono tornate in rosso. Secondo i dati diffusi dall’Acea, a marzo nei 27 Paesi Ue più quelli Efta (gli Stati dell’associazione europea di libero scambio, ossia Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera), le nuove immatricolazioni hanno subito una flessione del 4,7 per cento rispetto a marzo 2010, con 1.602.131 unità rispetto alle 1.681.177 di un anno fa. Nei primi tre mesi dell’anno il mercato europeo è sceso del 2 per cento rispetto allo stesso periodo del 2010, attestandosi a 3.690.389 unità. Continua a leggere

Bagni sporchi e market cari, troppe carenze nelle stazioni di servizio

Bagni sporchi, barriere architettoniche, market poco conveniente e privo di prodotti essenziali come il kit di pronto soccorso: sono queste le ragioni che hanno fatto bocciare la “Piani d’Invrea Sud”, sulla A10 Savona-Genova, tra Varazze e Arenzano. La stazione di servizio è l’unica tra le nove testate nel nostro Paese a non aver superato l’indagine EuroTest condotta dall’Aci, con la collaborazione di altri 17 Automobile Club internazionali, in 11 Paesi europei. Un’analisi che ha permesso di monitorare lo stato di 77 stazioni autostradali in tutta Europa. Il quadro emerso non è idilliaco: nessuna ha ottenuto il massimo dei voti e sei (tra cui quella sull’A10) non hanno superato l’esame. L’analisi ha riguardato gli impianti di rifornimento, i servizi igienici e i punti vendita collegati alle compagnie petrolifere: eventuali aree commerciali di altri marchi non sono state oggetto di test. Continua a leggere

La strada non ha rivali, in Europa le merci viaggiano sempre sui camion

Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione europea, ha pubblicato i dati ufficiali relativi al trasporto delle merci in Europa nel 2009. Dati che evidenziano come, nonostante il considerevole sforzo messo in campo in Europa per la promozione del trasporto su ferrovia, il sistema basato sulla gomma rimanga quello più gettonato per flessibilità e qualità. Nell’anno analizzato, sul sistema stradale europeo sono transitate ben 1690 miliardi di tonnellate per chilometro di merci, rispetto ai soli 370 miliardi della ferrovia. Continua a leggere

Auto “verdi”, queste sconosciute: solo il 4% degli italiani le guida

Tutti si lamentano per il costo di benzina e gasolio, ma quando devono recarsi al concessionario per acquistare un’auto nuova non rinunciano ai motori tradizionali. Secondo una ricerca condotta da Assicurazione.it, il principale broker online italiano, le auto elettriche o alimentate con combustibili alternativi guidate in Italia da privati sono solo il 4 per cento, esattamente la stessa percentuale di due anni fa. “Nonostante il bombardamento mediatico”, commenta Assicurazione.it in una comunicato stampa. Anche se tantissime case automobilistiche stanno investendo per realizzare modelli ecosostenibili, quando si tratta di mettere mano al portafoglio gli italiani restano scettici. Continua a leggere

Moretti: “Basta camion, le merci devono viaggiare sui treni”

“Prima di tutto merci in treno e basta camion”. Con queste parole l’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, ha rilanciato l’idea dello sviluppo del settore cargo. Una sfida che si unisce a quella dei pendolari nelle grandi città, per i quali, secondo Moretti ci vogliono risorse maggiori. Intervenendo alla presentazione del Treno Verde 2011 di Fs e Legambiente, l’ad di Ferrovie dello Stato ha escluso lo spacchettamento del cargo. “Il Paese ha bisogno che le merci vengano portate in treno”, ha detto Moretti, “e questo deve avvenire non nei tratturi, ma attraverso i grandi corridoi europei e i grandi centri modali. Ci stiamo attrezzando con il Piano di sviluppo sulle merci con una visione europea e faremo la nostra battaglia”. Continua a leggere

Matteoli: “È difficile tornare al trasporto delle merci su ferrovia”

“Non me la sento di prendere un impegno forte sulla funzionalità delle ferrovie nel trasporto merci”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli, in audizione in commissione Lavori pubblici del Senato aggiungendo che “è difficile tornare al trasporto su rotaie”, soprattutto dopo averne parlato anche con alcuni omologhi ministri europei. Matteoli ha detto di credere “molto nelle autostrade del mare e non averle incentivate in questi anni è stato sbagliato”. Comunque, ha rilevato, “pedaggiare alcune strade può favorire” il trasferimento del trasporto delle merci. Le parole di Matteoli hanno immediatamente provocato una serie di reazioni. Continua a leggere

Carburanti, è colpa delle tasse? “Nel resto d’Europa sono più alte”

C’è anche una voce fuori dal coro. Mentre tutti o quasi chiedono al governo di intervenire per calmierare il prezzo dei carburanti riducendo le imposte, la Cgia di Mestre espone una teoria diversa. Secondo l’associazione artigiani il peso delle tasse sui carburanti è tra i più bassi d’Europa. In Italia, l’incidenza percentuale delle tasse sul prezzo di un litro di benzina ha toccato il 55,1 per cento, mentre la media europea è del 58,3 per cento. Così si scopre che il peso delle tasse e delle accise sul prezzo alla pompa è molto più alto in altri Paesi: come nel Regno Unito (62,5 per cento), nei Paesi Bassi (62 per cento), in Germania (61,3 per cento) e in Francia (58,4 per cento). Continua a leggere

Calciatori, ancora guai sulle strade: Saha distrugge la sua Ferrari 458

Quello tra potenti fuoriserie e calciatori è un rapporto decisamente difficile. Più o meno nello stesso punto in cui nel gennaio di due anni fa Cristiano Ronaldo (allora asso del Manchester United) aveva distrutto la sua Ferrari, Louis Saha, attaccante dell’Everton e della nazionale francese, è uscito di strada al volante di un altro gioiello della casa di Maranello, una Ferrari 458 blu. Il calciatore è uscito illeso dopo lo schianto contro un recinto su una strada di campagna nel Cheshire, nel Nord dell’Inghilterra, domenica notte. Continua a leggere

Ecologici ed economici, l’Italia viaggia su pneumatici ricostruiti

In Italia quasi uno pneumatico usato ogni cinque viene ricostruito. Un valore che, a differenza di quello che avviene negli altri maggiori Paesi europei, è in continua crescita. La percentuale di pneumatici destinati alla ricostruzione sul totale degli pneumatici usati era del 14 per cento nel 2006, del 15 nel 2007, del 16,6 nel 2008 e del 19 per cento nel 2009. L’Italia si colloca così al di sopra della media dei cinque maggiori Paesi europei (10,1 per cento). I dati emergono da un’elaborazione del Centro Ricerche Continental Autocarro su dati Etrma (European Tyre and Rubber Manifacturers’ Association). Continua a leggere

Francia, camionista vince al Lotto
e compra l’azienda per cui lavora

Chi non ha sognato di presentarsi dal proprio datore di lavoro e dire: “Senti, quanto costa la baracca, compro tutto io, tu vai pure in pensione”. Un sogno che ha realizzato un camionista francese, figlio di un operaio, che dopo aver vinto 10 milioni di euro al Lotto invece di trasferirsi in un paradiso tropicale, ha acquistato e salvato la sua impresa che era sull’orlo del fallimento. Proprio così, la prima azione decisa da parte del camionista è stata acquistare l’intera società di trasporto in cui lavorava, salvandone i 14 dipendenti che stavano per rimanere senza lavoro. Il nuovo presidente della società, che preferisce mantenere l’anonimato, non si è accanito però contro il suo ormai ex capo, ma lo ha mantenuto nella ditta affidandogli un incarico di responsabilità. Continua a leggere

Altro sì per la Torino-Lione, tre mesi per verificare tempi e costi

Nuovi passi avanti per la Tav tra Torino e Lione. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, e il segretario di Stato incaricato dei Trasporti francese, Thierry Mariani, hanno infatti ribadito la forte volontà politica per la sua realizzazione. Matteoli e Mariani, che si sono parlati in videoconferenza, hanno concordato di dar vita a un tavolo tecnico tra i due Ministeri per definire il cosiddetto “fasaggio” (la realizzazione dell’opera per fasi costruttive) e per verificare i costi nella parte comune del tunnel e dei tratti di reciproca competenza nazionale, al fine di definire le percentuali di investimento a carico dei due Paesi. Il lavoro dei tecnici dovrà concludersi nell’arco di 60-90 giorni. Continua a leggere